Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
COLLETTARE.
Apri Voce completa

pag.145


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
COLLETTARE.
Definiz: Neutr. Far collette, Raccoglier danari.
Dal basso lat. collectare, il quale peraltro aveva il senso del paragrafo seguente.
Definiz: § I. Si disse per Imporre e Esigere i canoni e le contribuzioni. –
Esempio: Instr. Cancell. 8, 430: Quando.... fosse data alcuna difficultà a' camarlinghi o altri amministratori nel collettare e riscuotere le gravezze.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 3, 1, 140: Per la facoltà di collettare e di non esser soggetti all'incapacità e ad altri incommodi de' forastieri.
Definiz: § II. Att. Si disse per Gravare di pubbliche imposizioni, Sottoporre a gravezza. –
Esempio: De Luc. Dott. volg. 14, 4, 99: Niente pregiudica all'immunità, che quei lavoratori o serventi, li quali ad uso del popolo secolare vivono nelle proprie case, siano più o meno collettati o gravati.
Esempio: Grand. Relaz. var. 248: La quale [somma] convenne repartire non solo sopra i possessori dei beni adiacenti, ma ancora sopra tutto lo Stato vecchio, collettando ancora chiunque possedeva in Firenze case e botteghe.