Lessicografia della Crusca in rete

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NOLO
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pag.188


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NOLO.
Definiz: Sost. masc. Il prezzo dovuto pel trasporto di mercanzie, e altresì di persone, su navi, barche, e simili.
Dal lat. naulum, e questo dal grec. ναῦλον. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 234: O come salisti in sulla nave sanza fornimento? Or onde pagherai lo nolo, or come ci viverai?
Esempio: Vill. M. 453: Facendo fare la grida sotto piccolo nolo, che chi volesse mandare mercatanzia a Talamone in sulle galee del comune di Firenze, le potesse sicuramente caricare.
Esempio: Rep. Fir. Diec. Bal. 2, 99: Le fuste delle botti fate rendere al detto Pellegrino: con questo che noi non ne vogliamo pagare alcun nolo.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 156: E niente di meno a cosa così grande non si dà altro premio che il nolo.
Esempio: Sassett. Lett. 107: Le merci più grosse, come cuoia, stiavine, cere, cordovani e somiglianti, le conducono per mare; e 'n questa condotta non sentono altra spesa che del nolo.
Esempio: Carlett. Viagg. 2, 299: I noli si pagano agli ufiziali, al capitano e a' marinari della nave.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, Introd.: Poi cominciò a dire, Che di tal mercanzia fu gran penuria: Ch'i noli furon cari, Gli arrendatori avari.
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 275: Accontatisi col padrone [della nave] indottosi ad accettarli tra per la patente che gli mostrarono e per lo doppio nolo che gli offersero.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 400: Il bastoncello, Un valigiotto era il mio arredo, e trenta Soldi, nolo al nocchiero, o men talvolta, E incogniti compagni, allegra ciurma.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 24: In somma senza fitto e senza nolo Vo percorrendo questo globo tondo.
Definiz: § I. Comunemente dicesi oggi Il prezzo che si paga da alcuno per l'uso che altri gli ceda di qualsivoglia cosa per un tempo determinato. –
Esempio: Legg. Band. C. 9, 105: Segnandole (le masserizie) e bollandole.... in modo che elle si conoschino di che elle sieno ed al manco in due luoghi separati, e descriverle a un libro, che per ciò da tali prestatori si tenga intitolato libro de' noli.
Esempio: E Legg. Band. C. 106: Se tale artefice non farà bollare e stimare dette letta e masserizie come di sopra, non possa in modo alcuno prestarle nè ricevere alcun nolo o mercede.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 1, 2: Or dunque voi, messer Equilio, voi Giudiee io fo avvertito A non voler che 'l nolo De' libri oggi si sia pagato indarno.
Esempio: Fag. Comm. 2, 21: S'è fatto obbligare una terzeria, non tanto pel nolo, che pel consumo de' medesimi (dei mobili), e della biancheria, materasse, ed altro, che ci ha dato.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Bracc. R. Dial. 208: Voi dunque vedete che bella figura facciano in bocca vostra i passi della Glossa. Perlochè rendete pure codesto testo a chi ve l'ha prestato; e fatevi rendere il nolo che dato gli avete.
Definiz: § III. A nolo, posto avverbialm., riferiscesi all'uso di checchessia, e vale Per un prezzo e un tempo determinati; e si costruisce comunemente coi verbi Dare a nolo, Prestare a nolo, Cedere a nolo, ovvero Prendere a nolo, Togliere a nolo, e simili. –
Esempio: Stor. Rinaldin. Montalb. 213: Giunto a Bordeus tolse una nave a nolo per quello tempo che a lui piacesse.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 84: Se io torrò da te un cocchio a nolo, tu arai benifizio da me..., se io, che tu in su 'l tuo carro segga, conceduto t'arò.
Esempio: Legg. Band. C. 9, 105: Del modo di prestare letti e altre masserizie a nolo.
Esempio: E Legg. Band. C. appr.: Che qualunque de' sottoposti alla detta arte il quale vorrà prestare simili letti e masserizie a nolo a un tanto il mese, o settimana, sia prima tenuto e obligato ec.
Esempio: Lipp. Malm. 4, 5: Febo, ch'è il compar, già colla cappa E con un bel vestito di broccato, Che a nolo egli ha pigliato dall'Ebreo, Tutto splendente viensene al corteo.
Esempio: Dat. Lepid. 108: Andò a un ebreo fingendo d'avere a pigliare molte masserizie a nolo.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 465: Pigliare una mercanzia a nolo; dare un tanto fino che un se ne serve.
Esempio: Fag. Comm. 2, 21: Non ha (il potestà) mobili, chè quei della potesteria son tutti fracassati; e quei pochi di buono, ce gli ha prestati a nolo messer Anseimo Taccagni.
Esempio: E Fag. Rim. Rim. 5, 281: Clamidi consolari e lucchi e toghe,... Il venderle è permesso; E bisognando, le dà ancora a nolo.
Esempio: E Fag. 6, 281: Il vestito gallonato, S'egli è suo, non è pagato, Se non è, l'ha preso a nolo.
Esempio: Saccent. Rim. 2, 149: Tolse a nolo Un'antica livrea da ciurmatore.
Esempio: Nell. Iac. Gelos. disinv. 2, 13: Mio marito gli ha spedito gli abiti? E come sai tu questo? V. Se ha mandato me a pigliarli dal mercante che gli dà a nolo.
Esempio: Giust. Vers. 16: Volle il prete.... Calzarmi (parla lo Stivale) coll'aiuto e da sè solo; Poi sentì che non fui fatto al suo piede, E allora qua e là mi dette a nolo.
Definiz: § IV. A nolo, usato a mo' di aggiunto, e detto di checchessia, vale Preso a nolo. –
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 316: Il mio letto a nolo, che si pagava alcun reale il mese: da sedere vi era due panche attaccate al muro all'uso di là: il quartiere ec.