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VISCHIO, VESCHIO, VISCO, e VESCO.
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VISCHIO, VESCHIO, VISCO, e VESCO.
Definiz: Pania. Lat. viscus, viscum. Gr. ἰξός.
Esempio: D. Gio. Cell. lett. 15. Il vischio non prende altro, che gli uccelli, che volano basso.
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 9. Poni in capo d'uno bastoncello trementina, o vischio, e mettine nell'orecchie.
Esempio: Petr. son. 108. Tanto fortuna con più vischio intrica Il mio volare.
Esempio: E Petr. son. 219. Il cor pres'ivi, come pesce all'amo ec. O come nuovo augello al vischio in ramo.
Esempio: E Petr. canz. 22. 2. Non è giuoco uno scoglio in mezzo l'onde, E 'ntra le fronde il visco.
Esempio: Cr. 10. 24. 1. Gli uccelli si pigliano col vischio, ovvero pania, in molti modi.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 46. Così furo impaniati i due frusoni Insieme ad un fuscello, e tenne il vischio.
Esempio: Cas. rim. son. 19. E fo, come augellin, campato il visco.
Definiz: §. I. Per metaf. vale Inganno, ove altri resti preso. Lat. fraus. Gr. ἀπάτη.
Esempio: Petr. cap. 3. E 'l padre colto, e 'l popolo ad un veschio.
Esempio: Alam. Gir. 22. 24. Che in questa chiusa valle è più d'un visco.
Definiz: §. II. Vischio, si dice anche un Frutice, che produce la pania, e nasce sopra i rami di alcuni alberi, come pero, melo, quercia ec.
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 5. Trita il vischio, che nasce negli alberi, e legalo alla fronte.