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Dizion. 5° Ed. .
DIGESTIVO.
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DIGESTIVO. | Definiz: | Add. Che digerisce, Che opera, o Per cui si opera, la digestione, Che serve alla digestione. |
Dal basso lat. digestivus. – | Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 40: In ciascuno corpo.... sono quattro virtudi,... cioè appetitiva, retentiva, digestiva ed espulsiva. |
| Esempio: | E Giamb. Lat. Tes. 40 t.: Lo aere che è caldo ed umido, fa la virtù digestiva, ciò è che fa cuocere ed umidire la vivanda. |
| Esempio: | Dant. Conv. 299: Solo quelle sono nostre operazioni che soggiacciono alla ragione e alla volontà; che se in noi è l'operazione digestiva, questa non è umana, ma naturale. |
| Esempio: | Cresc. Agric. volg. 6: Questo vento [settentrionale] fortifica e indura e rompe quelle cose che manifestamente scorrono, e richiude i pori, e fortifica la virtù digestiva. |
| Esempio: | E Cresc. Agric. volg. 38: Il sugo è umore per li pori della radice attratto a nutricare tutta la pianta, il quale si distribuisce per le parti della pianta dalla virtù nutritiva; ed è bisogno che sia determinato a similitudine della pianta per lo calor digestivo, imperocchè niuna cosa nutrica se non è simile alla cosa nutricata. |
| Definiz: | § I. Vale anche Atto ad aiutare la digestione. – |
| Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 109: E poichè, mentre elle (l'acque termali di Pisa) circolano col sangue, ne accrescono il moto e proiettile ed intestino, elle aiutano la debita mutazione dell'alimento nelle seconde vie.... e nelle terze;.... perciò elle sono anco digestive. |
| Definiz: | § II. Trovasi per Atto a digerirsi bene, Di facile digestione. – |
| Esempio: | Soder. Agric. 78: Se la forza del freddo si strigne gagliardamente con l'acqua, la fa esser cruda; e se quel soave calore della terra la modera, ne nasce come cotta e digestiva. |
| Definiz: | § III. Digestivo, in forza di Sost., dicesi un Unguento composto di torli d'uovo, di trementina e olio d'ipperico, e usato nella medicina come detersivo e mondificativo. – |
| Esempio: | Rondin. F. Relaz. 193: A questi [carboni grandi] si applicava impiastro di cinque farine, che si trovò cosa ottima, perchè manteneva il calore, e separava il carbone; e separato che era, si adoprava il digestivo di trementina e rossi d'ovo. |
| Esempio: | Targ. Vaiuol. 31: Se avessimo avuto del filo di bambagia o di lino inzuppato di marcia di vaiuolo, dovevamo procedere diversamente; cioè, dopo inseritone un pezzetto nell'incisione, potevamo coprirla con una faldella di fila, o con una pezzetta unta di digestivo, la quale si poteva tener ferma sopra con qualche cerotto. |
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