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1) Dizion. 4° Ed. .
SCAVEZZARE
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SCAVEZZARE.
Definiz: Scapezzare, Rompere, Spezzare in tronco. Lat. discindere, disrumpere, truncare. Gr. διακόπτειν.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 117. Io scavezzerò loro le braccia sulla colla.
Esempio: Bern. Orl. 1. 15. 23. Cotale Orlando attraversa, scavezza, Urta, getta sossopra, strugge, uccide.
Esempio: Buon. Fier. 4. 3. 6. Va', che tu crepi, e che tu rompa il collo, E quel ti si scavezzi (quì neutr. pass.)
Definiz: §. I. Per metaf. Lat. praecipitare. Gr. καταράττειν.
Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 63. L'avvertì a non iscavezzar la rettorica per troppo volerne.
Definiz: §. II. In proverb. Chi troppo s'assottiglia, si scavezza ; e vale, che Chi troppo sofistica, non conchiude, e non conduce niente a fine. Lat. abrumpetur tensus funiculus.
Esempio: Petr. canz. 22. 4. E chi troppo assottiglia, si scavezza.
Esempio: Varch. Ercol. 187. Non voglio già mancare di dirvi, quel proverbio parermi verissimo: chi troppo s'assottiglia, si scavezza.
Esempio: Buon. Fier. 1. 2. 4. Venir dall'aria, La cui troppa acutezza Assottigliando più sempre i cervelli (E quì vale il proverbio) gli scavezza.