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1) Dizion. 5° Ed. .
CONFRONTARE.
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CONFRONTARE.
Definiz: Att. Mettere a fronte, a riscontro, una cosa con un'altra, o più cose tra loro, per conoscerne la somiglianza o le differenze.
Spagnuolo confrontar; voce che, come la nostra, è formata dalle parole latine cum e fronte. –
Esempio: Salv. Oraz. Vett. 19: A sè del leggere, a sè del confrontare, a sè del mettere in nota riserbava [Pier Vettori] tutta la cura.
Esempio: Red. Esp. Insett. 38: Avendo confrontato questo passo con molti antichi testi a penna delle più celebri librerie d'Italia, in tutte ho trovato costantemente le stesse parole.
Definiz: § I. E figuratam., detto anche della facoltà stessa che confronta. –
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 136: Tutta l'opera loro (delle potenze conoscitive, o sensi interni) è posta in confrontare insieme varie di quelle relazioni, che dalle sensazioni esterne, o presenti o passate, all'interno conoscimento sono condotte.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 243: Questo ancora abbiamo voluto confrontare coll'esperienza, e l'abbiamo trovato verissimo in questo modo.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 100: Essendochè le molte scoperte fatte da' filosofi degli ultimi secoli circa la natura degli uomini e delle cose, vengano principalmente dal confrontare e dal rapportare che s'è fatto le diverse scienze e quasi tutte le discipline tra loro.
Definiz: § II. E anche per semplicemente Paragonare, Mettere a paragone, alla pari e simili, riferito così a persone come a cose. Così per esempio:
Esempio: Esempio del Compilatore I suoi primi lavori non eran gran cosa, nè si possono confrontare con quest'ultimo, che è veramente bello. – Vorresti confrontare le condizioni dei contadini lombardi con quelle dei toscani? Questi stanno assai meglio.
Definiz: § III. Neutr. ed anche Neutr. pass. confrontarsi Esser conforme, Concordare, Corrispondere, Riscontrarsi; detto di cose che sieno paragonate tra loro. –
Esempio: Deput. Decam. 52: Avendo per esperienza conosciuto, quanto questi due [testi] si confrontano insieme ec.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 25: E poichè in ciò confrontano in tutto i due primi [testi], trascorso di memoria dell'autore stesso sarà stato per avventura.
Esempio: E Salv. Avvert. 1, 108: Così ha la copia dello Sperone, e confronta con detta lettera.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 304: I calcoli di quest'autore son tali, che nessuno confronta con un altro.
Esempio: Red. Lett. 2, 54: Può V. S. usar diligenza di osservare se nella figura vi sia differenza tra quegli de' polpi, de' calamaj, e de' totani, e mi favorisca mandarmene le figure di tutt'a tre per veder se confrontano.
Definiz: § IV. E nel medesimo senso usasi anche figuratam., parlandosi di notizie, affermazioni, testimonianze, parole; ovvero delle persone che testimoniano o narrano checchessia, o degli scrittori che affermano un dato fatto, espongono una data dottrina, e simili. –
Esempio: Car. Lett. Farn. 3, 238: Vostra Eccellenza si degnerà d'avvisar, se questo le pare a proposito, e quel di più che l'occorre, acciocchè ci confrontiamo nel parlare.
Esempio: Varch. Stor. 2, 268: Perchè nell'esamina non si confrontava il figliuolo col padre, risolverono che se ne dovesse toccare il fondo disaminandogli di nuovo.
Esempio: Dat. Lepid. 95: Il Senatore, sentendo che queste parole non confrontavano con quelle ch'egli aveva nel foglio, cominciò a gridare ch'egli era un buaccio.
Esempio: Montecucc. Op. 2, 35: Ed eccoci sul fine di aprile giungere avviso che il Turco.... usciva in campagna con centomila uomini; numero in cui confrontavano a un dipresso il Reiniger residente cesareo alla Porta, i prigionieri, le spie, i corrispondenti e i transfuggitori.
Esempio: Red. Lett. 1, 10: Ciò confronta col medesimo Grisostomo, che nel medesimo luogo citato, noverando le parti necessarie che deve avere un vescovo, ec.
Definiz: § V. E detto di strumenti attinenti più specialmente alle scienze fisiche e matematiche, vale Esser conforme, Concordare, nel dimostrare egualmente la cosa alla quale si adoperano. –
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 456: Tra dodici e forsi vinti (venti) astrolabj, che a uno stesso tempo pigliano detta altezza meridiana, non si truovano due, che precisamente si confrontino.
Definiz: § VI. Vale anche Mettersi a paragone, quasi alla pari; detto di persone. Per es.:
Esempio: Esempio del Compilatore Guarda costui con chi si vuol confrontare! con Michelangiolo!