Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . SVARIARE. Apri Voce completa pag.792 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. SVARIARE. Dizion. 4 ° Ed. » SVARIARE. Dizion. 2 ° Ed. SVARIARE. Dizion. 3 ° Ed. SVARIARE.

SVARIARE. Definiz: Non istar fermo in un proposito, Andar vagando. Lat. vagari, instabilem esse. Esempio: Amm. ant. 32. 1. 9. L'occhio, che vanamente si svaria, e 'l piede non istabile sono segni d'uomo, del quale non si dee avere alcuna buona speranza. Esempio: Fir. Luc. 5. 2. Osserviamo i gesti suoi, e il suo parlare, se egli svaria. Definiz: §. Per Variare. Lat. discrepare, variare. Gr. διαφέρειν. Esempio: Maestruzz. 1. 28. L'Arcivescovo non ha giurisdizione ne' suffraganei, se non se in certi casi. Il primo sì è, quando isvariassono ne' divini ufficj dall'usanza della Chiesa metropolitana. Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. Se 'l cuor va dalla penna svariando. Esempio: Sagg. nat. esp. 7. La quale (pratica) insegna ec. aggiustare in modo la dose dell'acqua arzente, che non isvarino (i termometri) sregolatamente la loro operazione.