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1) Dizion. 5° Ed. .
ORTAGGIO.
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ORTAGGIO.
Definiz: Sost. masc. Nome generico, col quale si designa Qualunque sorta di quelle erbe che si coltivano negli orti, per cibo o per condimento di vivande. –
Esempio: Firenz. Pros. 2, 65: Quell'ortolano al quale io aveva poco avanti guasti tutti gli ortaggi, accortosi di sì gran danno, ec.
Esempio: Tedald. Agric. 85: E per i tramezzi di certi viottolini, che si fanno per andare agli ortaggi, certe spallierette basse e variate di spighi, ramerini, ec.
Esempio: Vett. Colt. 3: Persone sì onorate e di tanta dottrina, non hanno avuto a vile di celebrare quegli ortaggi.
Esempio: Sassett. Lett. 374: Si vede produrre a questa terra quasi tutto l'ortaggio delle nostre parti.
Esempio: Soder. Op. 2, 92: Si può seminare (il coriandolo) ancora con gli altri ortaggi, meglio sempre a solatio che al fitto meriggio.
Esempio: Magazzin. Coltiv. 65: E finalmente si semina e pianta ogni sorte d'ortaggio e d'erbaggio.
Esempio: Carlett. Viagg. 1, 72: A gran pena si compra dell'insalata, non ostante che di questa e d'ogn'altra sorta d'ortaggio ve ne sia in abbondanza.
Esempio: Legg. Abbond. 10: Vogliono che.... possino estrarre, e fare estrarre, erbaggi, ortaggi, frutte, e cose da porre, eccettuando però i piantoni, e foglia di gelso, ed i piantoni d'ulivo.
Esempio: Legg. Band. Leop. 6, 56: Che nessuna persona presuma di fare, eziandio ne' suoi beni, callaie, callerecce o impedimenti, per radunare acqua da innaffiare ortaggi, e simili comodi.
Esempio: Targ. Valdin. 2, 496: Di quali sorte di piante si pascano regolarmente questi bruci, non lo saprei dire.... In quanto agli ortaggi, come sono i cavoli e le insalate, non le crederei cibo gradito da loro.
Esempio: Lastr. Agric. 2, 169: Tutto l'ortaggio si fa tener pulito dall'erbe salvatiche, e si fa irrigare dalle acque.