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Dizion. 4° Ed. .
SOSPIGNERE, e SOSPINGERE
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SOSPIGNERE, e SOSPINGERE.
Definiz: | Pignere. Lat. impellere. Gr. ἐπείγειν. |
Esempio: | Dant. Purg. 5. Lo corpo mio gelato in sulla foce Trovò l'Archian rubesto, e quel
sospinse Nell'Arno. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 42. Messa la mano all'un de' piedi del medico, e con essa
sospintolsi daddosso, di netto col capo innanzi il gittò in essa. |
Esempio: | Fr. Giord. Pand. Quella città è in costa, dallato v'ha certi dirupi; da uno di
que' luoghi il vollero sospignere. |
Esempio: | Guid. G. Quando il forte sospigne il forte, ciascun cade. |
Esempio: | Bocc. nov. 16. 6. Gli occhi infra 'l mare sospinse, e vide la galéa (cioè:
affissò) |
Esempio: | E Bocc. nov. 41. 11. Quelle da crudele obumbrazione offuscate
colla sua forza sospinse in chiara luce (cioè: fece divenir chiare) |
Esempio: | E Bocc. nov. 98. 25. Conoscendo costume esser de' Greci, tanto
innanzi sospignersi con romori, e colle minacce, quanto penavano a trovare chi loro rispondeva (cioè:
procedere) |
Esempio: | Dant. Inf. 4. Andiam, che la via lunga ne sospigne (cioè: ne
affretta) |
Esempio: | E Dan. Inf. 5. Per più fiate gli occhi ci sospinse Quella
lettura, e scolorocci il viso (cioè: c'indusse a guardarci) |
Esempio: | Petr. son. 196. L'ira Tideo a tal rabbia sospinse, Che morend'ei si rose Menalippo
(cioè: instigò) |
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