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1) Dizion. 5° Ed. .
LIMITE
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LIMITE.
Definiz: Sost. masc. Linea estrema che confina uno spazio; ed altresì Contrassegno di confine.
Dal lat. limes limitis. –
Esempio: Car. Eneid. 12, 1462: Appresso Si vide un sasso, un sasso antico e grande, Ch'ivi a sorte per limite era posto A spartir campi e tor lite ai vicini.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 85: Talchè trovandosi in una possessione.... limiti graccani, per usar la voce propria loro (dei Latini), che noi, cor (con) un'altra pur delle loro, diciamo termini, non poteva il padrone pretendere le sue misure, come quella de' limiti iuliani o augustei, chè questi nomi in que' tempi furono presi dagli inventori o ordinatori di essi; e questi altri, o dalla natura della cosa, o d'altre cagioni, intercisivi, perenni, metrici, chè tutti questi ed altri si leggono per le leggi ec.
Definiz: § I. E nel medesimo senso, più spesso usasi figuratam., parlandosi di cose intellettuali e morali. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 164: Oh, come debbono essere a grado alle femmine li termini de le case loro, per conservare li fini e li limiti della loro onestade!
Esempio: Red. Esp. nat. 108: Mi ha insensibilmente lusingato a trapassar i limiti di una lettera.
Esempio: Maff. Stor. diplom. 2: Altri all'incontro, non persuasi che sian già posti i limiti all'ingegno umano,... vorrebbero pur vedere chi si sforzasse a nuove imprese.
Esempio: Parin. Poes. 78: Il cor di lui Sdegna comune affetto, e i dolci moti A più lontano limite sospinge.
Esempio: Lambr. Elog. 93: L'autorità aveva indebolito, aveva screditato se stessa, oltrepassando i limiti della ragione e del dovuto rispetto al libero arbitrio e alla coscienza: la libertà, come schiavo inferocito dalle patite durezze e dai non ascoltati lamenti, si levò.
Esempio: E Lambr. Dial. Istr. 25: Donde viene che le cognizioni.... mancano.... di quella compitezza, di quella assestatezza che le contiene nei loro limiti.
Esempio: Capp. Longob. 192: E la stessa opera di Gregorio VII, grande e benefica pur sempre, veniva ad essere incolpabile, trovando egli intorno a sè un giusto limite ai concetti suoi in quanto ebbero di eccessivo.
Esempio: E Capp. Pens. Educ. 279: La scienza dei limiti è la somma delle scienze; e quivi appunto si mostra l'eccellenza degli ingegni, come l'acutezza della vista nel discernere i tenui contorni, che sono i confini delle cose materiali.
Definiz: § II. Usato nel plur., vale anche Lo spazio tra essi limiti compreso. –
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 77: Per esso inoltrasi con poca pena: Solo del calle gli stretti limiti Piedi contengono sì vasti appena.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 205: Si provvedevano di nuove reclute i reggimenti sì stabili che provinciali; ma questi rimedj non bastavano alla salute del regno, perchè i limiti dello stato essendo oramai molto ristretti, e le precedenti leve avendo diradato la gioventù atta all'armi, non si sperava molto frutto.
Definiz: § III. Term. dei Matematici. Parlandosi di quantità variabile, vale Quantità costante a cui la variabile può approssimarsi quanto si vuole, senza mai uguagliarla. –
Esempio: Agn. Inst. anal. 2, 487: Deve necessariamente la linea A T accostarsi ad un certo limite, oltre il quale non possa trascorrere, e che il menzionato limite talora è infinitesimo, o nulla.
Definiz: § IV. Vale altresì Ciascuno di due numeri, o quantità, l'uno maggiore, l'altro minore, di tutti quelli che adempiono date condizioni. –
Esempio: Agn. Inst. anal. 1, 369: Ricerco.... quale sia il limite delle ordinate reali.
Esempio: Mascher. Equil. Volt. 83: Determineremo il limite dell'ingrandimento dell'angolo M Z X avuto riguardo alla sicurezza del piano.
Esempio: E Mascher. Equil. Volt. 118: Questa [unità] sarà il limite della grossezza della cupola costruita sulla superficie omogenea.
Esempio: Piazz. Lez. astron. 2, 425: La terza osservazione farà tosto conoscere i limiti tra i quali deve cadere la scelta, che si farà coll'interpolazione, o per altra via.
Esempio: EPiazz. Lez. astron. 2, 433: Possiamo ben conchiudere che i limiti di X sono tra 15° e 16°.
Definiz: § V. E Metodo dei limiti, dicesi La maniera di dedurre i principi del Calcolo differenziale dalle proprietà dei limiti delle quantità variabili.
Definiz: § VI. Term. degli Ottici. Parlandosi del passaggio della luce da un mezzo in un altro meno rifrangente, dicesi Angolo limite Quell'angolo d'incidenza dei raggi luminosi, oltre il quale essi raggi non possono più uscire dal primo mezzo, nel quale totalmente si riflettono.
Definiz: § VII. Term. d'Astronomia. Limile si disse Ciascuno dei due punti opposti dell'orbita di un pianeta più distanti degli altri dal piano dell'eclittica. –
Esempio: Manfred. Inst. astron. 256: Potrà il circolo N V O chiamarsi ecclittica di quel pianeta, e i due punti di questo circolo X V, lontani 90 gradi da' nodi O N, si diranno limiti.
Definiz: § VIII. Stare nei limiti o Tenersi nei limiti, vale Non trasmodare, in alcuna azione, domanda, e simili.