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1) Dizion. 5° Ed. .
DENUNZIATORE.
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Dizion. 5 ° Ed.
DENUNZIATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Denunziare. Chi o Che denunzia.
Lat. denuntiator. –
Esempio: Docum. Miliz. Ital. 528: Li quali denunziatori ed accusatori abbiano la metà delle condennagioni, che per quelle denunzie o ver accuse seguitasseno; la qual metà lo detto messer Esecutore pagare faccia a detti denunziatori ed accusatori.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 27: Tucidide lasciò di nominare i denunziatori, ma ec.
Esempio: Legg. Sal. 115: Si potranno ammettere gli accusatori o denunziatori segreti.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 144: Dovevano [le cause] essere non dai tribunali ordinarj posti sopra queste materie, come in Inghilterra giudicate, ma sibbene ad elezione del denunziatore da una qualche corte dell'Ammiragliato.