Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
TRAFELARE
Apri Voce completa

pag.1711


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
TRAFELARE.
Definiz: Propriamente languire, relassarsi, e quasi venir meno per soverchia fatica. Lat. consternari, viribus deficere.
Esempio: G. V. 10. 89. 6. Non si potean, per istanchezza del corso, che avean fatto, reggere, ma molti ne trafelarono.
Esempio: Franc. Sacch. Oper. Diver. Se uno portasse un gravissimo peso, e trafelassevi sotto, e sudasse.
Esempio: Vit. S. Padr. Dato bere a quel Monaco, che trafelava di sete, seppelliron quell'altro.
Esempio: E Vit. S. Pad. appresso. Pognamo, che non ci potessono giugnere, ne uccidere, pure ci condussono in sul trafelare, per lo molto correre.
Esempio: Cron. Vell. Rotti, e sconfitti si misono in fuga, di che molti ne furon presi, molti ne trafelarono, molti affogarono in Arno.
Esempio: Cecch. St. 2. 2. Vienne, che e' ti vuole, e mi ha mandato trafelando.
Esempio: Morg. Rinaldo tanti a Astarotte ne manda, Ched egli è tutto trafelato, e stanco.