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FRACIDUME, e FRADICIUME
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FRACIDUME, e FRADICIUME.
Definiz: Dicesi l'Aggregato di più cose fracide insieme, il fracido stesso.
Esempio: Volg. Ras. Quando il canto del lagrimale resuda, e quando si prieme, sì n'esce putredine, e fracidúme, sì s'intende, che elli vi abbia fistola.
Esempio: Sen. Pist. Credi tu, che l'altre cose, piene di fracidúme, che i ghiottóni ingorgiano, ed ingollano, tantosto, che l'hanno gittate sulla bracia, si possano nel corpo stendere, senza nocimento? E perciò hanno l'alito puzzolente.
Esempio: Cr. 5. 5. 4. E deesi potare il seccúme, e 'l fracidúme, che in esso fosse.
Esempio: Tratt. Cast. Come i sepolcri, che sono belli, e bianchi di fuori, e dentro sono pieni d'ossa di morti, e di fracidúme.
Definiz: §. Per Noia, fastidio, importunità, seccaggine; tolta la metaf. come abbiamo detto in Fracido. Lat. nausea, molestia, importunitas.
Esempio: Boc. Nov. 68. 20. Se tu de' stare al fracidúme delle parole d'un mercatantuzzo di feccia d'asino.
Esempio: Fir. Luc. Oh che continuo flagello è questo? e che fradiciúme, e che tormento?