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1) Dizion. 5° Ed. .
FURFANTACCIO.
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FURFANTACCIO.
Definiz: Peggiorat. di Furfante. –
Esempio: Varch. Suoc. 3, 4: Doh, furfantaccio boia, s'io l'avessi saputo!
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 224: Riputandovi in luogo di padrone, Io non posso patir ch'un furfantaccio Vi sì malmeni per bocca, e disegni Di travagliarvi e di vituperarvi.
Esempio: Fag. Rim. 1, 383: Rispose: O furfantaccio, e che pensasti, D'aver forse di me maggior potere?
Esempio: E Fag. Rim. 3, 293: E alcuni furfantacci mascherati, Per gabbar con quiete alla sicura, Cercano d'acciecar gli alluminati.
Esempio: E Fag. Comm. 5, 402: Che s'e' somiglia il mio figliuolo, non può esser che non sia un furfantaccio di sette cotte.
Esempio: Nell. Iac. Faccend. 1, 4: Oh! eccolo appunto quel furfantaccio.
Esempio: E Nell. Iac. Serv. 3, 3: La balia l'è una furfantaccia, una scellerata peggio di quante ruffianacce si trovano al mondo.