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Dizion. 5° Ed. .
ELISIOe talora anche ELISO.
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pag.96
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ELISIOe talora anche ELISO. Definiz: | Add. Dell'Eliso, Appartenente all'Eliso; e si usa come aggiunto di campi elisi, valle elisia, regione elisia, e simili, a denotare il Luogo in cui i pagani credevano andassero dopo morte le anime dei buoni. |
Dal lat. elysius. ‒ Esempio: | S. Ag. C. D. 4, 169: Mostrò essere falso quello che Virgilio platonicamente pare che dicesse, nelli campi elisj mandate l'anime purgate. | Esempio: | Bocc. Com. Dant. M. 2, 76: Gli altri i quali hanno sofferto tristizia e pena per le lor colpe, mena [Virgilio] ne' campi elisj, cioè in quello luogo, ove egli intende che sieno le sedie de' beati. | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 14, 43: Tu m'hai mostrato il regno della morte, E le contrade fortunate elise. | Esempio: | Car. Eneid. 5, 1042: Ma felice Tra i felici e tra' pii, per quegli ameni Elisj campi mi diporto e godo. | Esempio: | Tass. Rim. 1, 101: Indi giunto ne' prati, e nell'amene Elisie valli, alla famosa lira D'Alceo la lingua in chiari accenti snoda. | Esempio: | Panciat. Scritt. var. 65: Se dall'elisie regïon beate Un dì fuor del cassone Alzasse il suo capone Il padre Mecenate, ec. |
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