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DROGA.
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DROGA.
Definiz: Sost. femm. Nome generico degl'ingredienti, massime aromatici, che si usano più specialmente per aggraziare le pietanze e le bevande; ma che si usano altresì in medicina, e in alcuna arte ed industria.
Probabilmente dall'olandese droog, Arido, Secco. Prov. drogua, spagn. droga, franc. drogue. ‒
Esempio: Empol. Gir. Vit. 20: De' quali viaggi se n'è di poi fatto uno libretto, il quale dà notizia di tutto; de' porti, paesi;... e che mercanzie, come di spezierie di tutte sorte e droghe, dove le nascono, e d'onde vengono ec.
Esempio: Ricett. fior. C. 309: Li detti Deputati non le possino in modo alcuno accettare, se non averanno visto droga per droga che sia buona al tutto.
Esempio: E Ricett. fior. C. 311: Nè vi si metta droghe non buone.
Esempio: Red. Esp. Insett. 158: Il bacherozzolo che rode i canditi e le droghe.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 49: I principali oggetti di questo traffico erano.... cocco, e droghe medicinali.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 300: L'essenze, gli spiriti, Le droghe più fine, In bocce piccine Racchiuse si stan.