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1) Dizion. 5° Ed. .
INDULTO.
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Dizion. 5 ° Ed.
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INDULTO.
Definiz: Sost. masc. Dispensa dalla legge, concessa da chi ne ha l'autorità; ed altresì Concessione, Permissione.
Dal basso lat. indultum. –
Esempio: Tasson. Secch. rap. 12, 1: Le cose della guerra andavan zoppe, I Bolognesi richiedean danari Al Papa, ed egli rispondeva coppe, E ampliava gl'indulti a gli scolari.
Esempio: Maff. Stor. diplom. 16: E la cosa e il nome (dei Diplomi) cominciarono avanti gl'Imperadori, e in tempo della Republica, singolarmente per li passaporti e indulti, che si concedeano da' Presidi nelle Provincie.
Esempio: E Maff. Stor. diplom. 27: De' pochi imperiali indulti, che in rame overo in pietra si son conservati, due soli ricorderemo, ec.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Magal. Lett. At. 68: Non ha egli a passare sotto l'indulto, che 'l vostro intelletto concede a tant'altre immaginazioni degli uomini.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 4, 447: L'opinione e l'usanza del mondo può salvar dal disonore, non dalla colpa.... Anzi gl'indulti e le condiscendenze di quello accrescono in un certo modo il peccato.
Definiz: § II. E per Remissione di pena, Perdono. –
Esempio: Mart. V. Lett. 6: Sto confidato che 'l presente apportatore.... giustificherà la causa mia, e ne otterrà lo indulto.
Esempio: Segner. Pred. 343: Non prima si frapone Mosè con alcune acconce parole d'intercessione a pregar per essi, che senza una minima replica ottien l'indulto.
Esempio: E Segner. Mann. sett. 16, 2: Diss'egli (il Signore) un giorno ad Abramo, che avrebbe conceduto un indulto universalissimo a tutta la città sì infame di Sodoma, sol che nel mezzo di tanti uomini iniqui egli avesse trovati cinquanta giusti.
Esempio: Legg. Band. C. 29, 99: In vigore del presente nostro grazioso indulto, di nostra certa scienza e deliberata volontà, concediamo un libero perdono a tutti i disertori delle nostre truppe.
Definiz: § III. Term. ecclesiastico. Dicesi La dispensa concessa dal Pontefice ai Fedeli di poter usare cibi o condimenti di grasso nel tempo della quaresima, e, in certi casi, anche in altri tempi, eccetto che in alcuni giorni.
Definiz: § IV. E Term. della Curia romana. Il privilegio concesso dal Pontefice a un Cardinale o altro prelato di poter conferire un benefizio ecclesiastico. E in più largo senso, prendesi per Qualsivoglia facoltà, privilegio, e simile, concesso dal Pontefice. –
Esempio: De Luc. Dott. volg. 12, 1, 85: G'indulti li quali dalla Sede Apostolica si sogliono concedere alli Cardinali, ed anche ad alcuni Vescovi ed Arcivescovi grandi.... sono il maggior seminario delle liti, che ec.
Esempio: E De Luc. Dott. volg. 12, 1, 87: Abbracciano questi indulti tutti i beneficj, li quali in qualunque modo spettino alla collazione de' Cardinali.
Esempio: Cerracch. Dubb. Rubr. 1, 330: E perciò potersi servire (i membri di una stessa famiglia nobile, abitanti nella medesima casa, ma non facienti tavola comune) co' suoi servi di questo indulto dell'Oratorio privato, conceduto al padre e capo della famiglia.
Esempio: E Cerracch. Dubb. Rubr. 1, 332:Questa non sarebbe frode, ma solo un rendere abile quell'ospite a godere di quell'indulto.