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Dizion. 5° Ed. .
MANZO
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MANZO. Definiz: | Sost. masc. Bove, e più specialmente Bove giovane, da lavoro e da carne. |
Dall'adiettivo lat. mansus. – Esempio: | Strin. Cron. 119: Diedi a soccio a Vivolo, lavoratore d'Alfieri di Mugello, pecore e vacche e manzi. | Esempio: | Med. L. Canz. ball. 13: Non vuol porci nè agnelli Gnene metta nel suo desco, Certi manzi e be' vitelli, ec. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 2, 527: V'è stato tolto un par di manzi, e quello Che era seco ec. | Esempio: | Red. Osserv. Anim. viv. 197: I manzi ed i bufoli, che talvolta pesano mille cinquecento libbre, appena hanno due libbre, o poco più, di cervello. | Esempio: | Salvin. Disc. 2, 122: Manzo è detto il bue dal latino mansuetus.... quasi manui suetus, avvezzo a andare a mano e ad essere maneggiato. |
Esempio: | Lastr. Agric. 4, 36: Dopo il quarto anno della loro età, nel qual tempo avranno lasciato i dentini, non più si dicono giovenchi, ma manzi da lavoro, e da quel tempo in poi per 10 o 12 anni si possono usare a qualunque lavoro e sottoporli a tutti gli sforzi, e del carro e dell'aratro, avendo però sempre riguardo alla complessione e robustezza dei medesimi nell'adattar loro i pesi e le fatiche. |
Definiz: | § I. E per la Carne macellata del manzo. – | Esempio: | Tass. Lett. 5, 2: Bench'io sia stato quasi sempre infermo, molte volte mi sono contentato del manzo, per non ispendere in pollastro. | Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 264: Noi mangiamo il manzo e la vitella E i galletti e i piccion, come sapete. |
Definiz: | § II. Per similit., e per ischerzo, trovasi per Uomo castrato. – | Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 20, 101: Ma, mentre questi se ne stanno a pranzo, Ritorniam, se vi piace, al nostro manzo. |
Definiz: | § III. Manzi duri, diconsi i Manzi dall'età e dall'esercizio al lavoro induriti alla fatica; e si contrappongono a Manzi giovani o Manzuoli. – | Esempio: | Lastr. Agric. 4, 36: Vi sono alcuni grossi poderi, tanto in piano che in poggio, nelle stalle dei quali si rilevano questi giovenchi; ma non potendo questi soggiacere al peso di tutte le fatiche e lavorazioni che merita un tal podere, usano di tenere un altro paio di manzi duri, e di quelli si servono per le faccende più laboriose, e dei giovenchi, che tengono di rispetto, solamente si servono per le faccende di poca fatica. |
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