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Dizion. 4° Ed. .
PLEBEO, e PLEBEIO
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pag.641
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PLEBEO, e PLEBEIO.
Definiz: | Add. Di plebe. Lat. plebeius. Gr. δημοτκός . |
Esempio: | Bocc. nov. 36. 21. Non a guisa di plebeio, ma di signore ec. con grandissimo
onore fu portato alla sepoltura. |
Esempio: | E Bocc. nov. 43. 2. Uomo plebeio, ma assai caro a' Romani.
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Esempio: | Petr. cap. 5. Passammo al tempio poi di Pudicizia, Ch'accende in cor gentile
oneste voglie, Non di gente plebea, ma di patrizia. |
Esempio: | Amet. 91. E sotto legge plebea correggendo la mobile pompa de' grandi, e le vicine
città, gloriosa si vive. |
Definiz: | §. Plebeo, per Vile, Basso. |
Esempio: | Bern. rim. 1. 30. Ogni dì qualche lettera gli scrivo, E perch'ell'è plebea, dipoi
la straccio. |
Esempio: | Cas. lett. 69. Sforzati di dettare le tue lettere con parole elette, e non plebee.
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Esempio: | Lasc. madr. 7. Acciocchè con maggiore, e più gran furia Soffiando alteramente
Vendicar possa colla nostra ingiuria Il tuo sì fatto scorno Contro a quei di Ponente, E quei venti plebei di
Mezzogiorno, Che al tuo primo apparir volgon la faccia. |
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