Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INGIUNGERE, ed anche INGIUGNERE. Apri Voce completa pag.802 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » INGIUNGERE, ed anche INGIUGNERE.

INGIUNGERE, ed anche INGIUGNERE. Definiz: Att. Prescriver di fare, Ordinare, Comandare, Imporre. Dal lat. injungere, che aveva anche questo medesimo senso. – Esempio: Passav. Specch. Penit. 63: Io t'ingiungo per penitenza che tu m'aspetti, e torni a me, fatta la seconda predica. Esempio: Bocc. Decam. 6, 79: Già si tacea la Fiammetta,... quando la reina ingiunse a Filostrato che novellasse; ed egli a dir cominciò. Esempio: Mirac. Mad.: E ingiunseli che egli lo dovesse dire agli altri. Esempio: Bald. Vit. Feder. 3, 113: A Donato fu ingiunto che circondasse il campo, e scorresse e soccorresse ove conoscesse il bisogno. Esempio: Leopard. Paralip. 2, 27: Nessun trattato Egli giammai, se non con tal precetto, Conchiudesse con lor; d'ogni altro punto Facesse quel che gli era prima ingiunto. Esempio: E Leopard. Pros. 2, 66: Se pur cosa alcuna ci è ingiunta e comandata dalla natura, certo ci comanda essa strettissimamente ec. (qui in locuz. figur.). Definiz: § I. E per Commettere. – Esempio: Filic. Poes. tosc. 387: Queste che la tua cara Cose m'ingiunse, a te riporto. Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 144: Alla Società, o Accademia, di già eretta in Firenze, potrebbe ingiugnersi questa cura. Definiz: § II. Riferito a pena, penitenza, e simili, vale Assegnare, Imporre. – Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 32: S'ella [la penitenza] fu ingiunta in caso che lo inferiore potea Imporre quella penitenzia. Esempio: Giobert. Ges. mod. 3, 420: Tanto la penalità divina è aliena da quella dei mistici balzani, che impongono all'uomo tormenti inutili e immoderati, in vece d'ingiungergli sofferenze fruttuose a tutti, e di rendere produttivo lo stesso dolore.