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OMICIDIO.
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OMICIDIO.
Definiz: Sost. masc. Uccisione che l'uomo faccia di altro uomo.
Dal lat. homicidium. ‒
Esempio: Bocc. Decam. 1, 119: Invitato ad uno omicidio o a qualunque rea cosa, senza negarlo mai, volonterosamente v'andava.
Esempio: E Bocc. Decam. 3, 198: La Signoria.... prestamente Aldobrandino liberò, e pochi dì appresso a' mafattori dove commesso avevan l'omicidio fece tagliar la testa.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 29, 1: L'omicidio è uno uccidimento d'uomo fatto dall'uomo.
Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 29, 5: Come è detto di sopra nel primo trattato dell'omicidio.
Esempio: Machiav. Princ. F. 43: Dopo il quale omicidio, montò Oliverotto a cavallo, e corse la terra.
Esempio: Ar. Orl. fur. 33, 55: Vedete gli omicidj e le rapine, In ogni parte far Roma dolente.
Esempio: E Ar. Sat. 1, 193: Accuse e liti sempre e gridi ascolto, Furti, omicidj, odj, vendette ed ire.
Esempio: Ammir. Stor. 1, 186: Ma la stessa potenza de' grandi agevolmente con scambievoli omicidj adempiva in un certo modo l'ufficio della legge.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 2, 280: Quindi segue che tutto il punto consista nella qualità o nelle circostanze dell'omicidio.
Esempio: Red. Esp. Insett. 148: I ricreduti Manichei.... tennero che le piante avessero anima ragionevole e che però fosse misfatto d'omicidio il coglierne frutti o fiori.
Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. 1, 224: Anche ne' secoli posteriori si veggono prescritte pene molto lievi al furto ed omicidio.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 19: Ci son cento prove Che siete l'uom che ha un omicidio fatto. ‒ Omicidio? Chi, quando, come, dove?
Esempio: Manz. Prom. Spos. 254: In quanto al saccheggio, non avrebbe saputo dire se fosse bene o male in quel caso; ma l'idea dell'omicidio gli cagionò un orrore pretto e immediato.
Definiz: § I. Figuratam. ‒
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 29, 1: L'omicidio.... comettesi non solamente con fatti, ma anche colla parola.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 177: Stende (Dio) l'omicidio a una parola ingiuriosa e d'improperio e ad ogni impeto d'ira e alla mancanza di carità verso il suo prossimo.
Definiz: § II. Nel linguaggio dei Legisti prende varj aggiunti i quali ne determinano la qualità, come omicidio colposo, omicidio premeditato, omicidio preterintenzionale, omicidio semplice, omicidio volontario, e simili, che si dichiarano ai loro luoghi. ‒
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 213: Preston, e sei fra gli otto soldati, ch'erano in processo, furono assoluti, e due non per omicidio premeditato, ma per semplice, condannati.