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1) Dizion. 5° Ed. .
DISEREDATO.
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DISEREDATO.
Definiz: Partic. pass. di Diseredare. ‒
Esempio: Val. Mass. volg. V. 523: Ma eziandio alcuna cosa il piegoe il numero delli figliuoli che li erano d'intorno, diseredati col padre empiamente e malvagiamente.
Definiz: § I. In forma di Add. Privato della eredità, e semplicemente Privato, riferito a cosa che spetti legittimamente. ‒
Esempio: Speron. Op. 3, 19: Sì gran regno, del cui dominio varie ingiurie, fatte a me ed alla reina mia madre,... già ci spogliarono tutte due, e me teneano diseredata.
Definiz: § II. Figuratam. ‒
Esempio: Serdon. Esort. volg. 26: Diseredati della gloria celeste.
Definiz: § III. Si usò anche per Privo di erede, o di eredi discendenti per linea retta, ossia Privo di figliuoli maschi. ‒
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 302: Doleasi molto di rimanere diseredato; per la qual cosa egli, e la moglie massimamente, facevano molte limosine a' poveri,... faccendo pregare Iddio, che desse loro alcuno rede.