1)
Dizion. 3° Ed. .
SGUARDARE
Apri Voce completa
pag.1523
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
SGUARDARE.
Definiz: | Lo stesso, che Guardare. Lat. aspicere, inspicere, intueri. Gr.
ἀποβλέπειν.
|
Esempio: | G. V. 8. 40. 1. Sguardandosi insieme l'una parte, e l'altra, si vollono assalire.
|
Esempio: | Nov. Ant. 98. 1. Il Veglio, per mostrargli, come era temuto, sguardoe in alto,
ec. (Lat. suspicere) |
Esempio: | E N. ant. Nov. 25. 1. Avevavi una bella donna, la quale era
molto sguardata dalle genti. |
Esempio: | Caval. Med. Cuor. Non c'è lecito a sguardare quel che non c'è lecito a
disiderare. |
Esempio: | Petr. Son. 50. Questi preghi mortali Amore sguarda. |
Esempio: | Boez. Varch. 2. pr. 4. Se quello dunque, che tu in tutto l'avere della fortuna
possedevi di maggior pregio ti sguarda ancora intero, ec. [cioè custodisce, conserva. Latin.
servare, custodire] |
Definiz: | §. Per Aver riguardo, e considerare. Lat. inspicere, rationem habere. |
Esempio: | Nov. Ant. 51. 4. Molto dee un Cavaliere sguardare al suo affare innanzi, ch'egli
pecchi villanamente. |
|