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1) Dizion. 5° Ed. .
CANNELLO
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CANNELLO.
Definiz: Sost. masc. Pezzuolo di canna sottile, tagliato tra l'un nodo e l'altro. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 493: Allora vi si accenda odorifero galbano, e in cannelli di canna, mele darai loro.
Definiz: § I. Dicesi pure di qualunque Piccolo cilindro forato, sia di metallo, di vetro, di legno o d'altro, che serve a diversi usi. –
Esempio: Dav. Eron. 23: E pur si vede che col cannello in bocca soffiando, si mette di molto fiato nella palla, senza che punto d'aria n'esca.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 368: Facciamo poi passar la vista nostra per un cannello o anco per un piccolo spiraglio.
Esempio: Red. Lett. 1, 290: Quelli [termometri] che hanno l'acqua colorata di rosso, con lo invecchiare lasciano talvolta macchiato il cannello.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 2: A lui dunque s'apparterrà.... d'attaccarvi un cannello di tal misura.
Definiz: § II. Cannello dicesi anche quel Pezzuolo di canna, che i tessitori mettono nella spola, dopo avervi avvolto il filo del ripieno. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 6, 23: Or per aver la palma trionfale, Pensan formar figure uniche e sole; Onde ognuna di lor molti cannelli Veste di color vari e tutti belli.
Esempio: E Anguill. Ovid. Metam. 6, 25: La spola una man dà, l'altra la rende; E questa e quella man le casse mena; E mentre il pugno or perde, or si riscuote, Gira il cannello, e 'l fil disvolge e scuote.
Esempio: Lipp. Malm. 8, 47: E lasciando i rocchetti ed i cannelli, Per lui, checchè, facevano a' capelli.
Definiz: § III. Cannello è anche la Parte inferiore del fusto della penna con cui si scrive, e del quale pur ci serviamo per fare l'asticciuola de' pennelli. –
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 42: Poi togli il tuo bucciuolo di penna corrispondente alla quantità legata de' peli, e fa' che il bucciuolo sia aperto, o ver tagliato da capo; e metti questi peli legati su per lo detto cannello, o vero bucciuolo.
Definiz: § IV. E per il Fusto della canapa, spogliato del tiglio. –
Esempio: Lastr. Agric. 2, 228: Canapa soda, ben gramolata, e purgata dai cannelli.
Definiz: § V. Cannello dicesi dagli Architetti quella Parte di bastone che riempie le scannellature delle colonne verso il basso. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 233: I canali della terza parte della colonna, che vengono da basso, quasi tutti gli riempierono di cannelli, acciò che la colonna fusse più gagliarda e manco atta ad essere offesa dalle percosse e da le ingiurie.
Definiz: § VI. Trovasi anche per Vaso arterioso. –
Esempio: Cocch. Disc. 2, 123: Questo liquore [il latte],.... benchè passato per le loro viscere e per li minimi loro cannelli arteriosi, non ha però ancora deposto tutte le qualità del vegetabile.
Definiz: § VII. Cannello di cera lacca, di zolfo e simili, dicesi un Pezzo di cera lacca o di zolfo, che suole avere figura rotonda, come quella di un cannello.
Definiz: § VIII. Fare i cannelli, dicesi dai Tessitori, Setaiuoli ec., l'Avvolgere sui cannelli il filo di ripieno per uso del tessere.