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1) Dizion. 5° Ed. .
INDURATO.
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INDURATO.
Definiz: Partic. pass. di Indurare. –
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 819: Fatto di pietra ne l'intelletto; cioè indurato come pietra nel tuo intendimento da i vani pensieri.
Definiz: § I. In forma d'Add. Addivenuto duro, sodo, Assodato; anche con un compimento. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 177: Sentio crescere le squame alla indurata cotenna.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 2, 30: Già più indurata la novella scorza Con più salda virtù stendeva in rami Quelle ch'in prima fur tenere gemme.
Esempio: Tass. Gerus. 11, 48: Come di frondi sono i rami scossi Dalla pioggia indurata in freddo gelo, E ne caggiono i pomi anco immaturi, Così cadeano i Saracin dai muri.
Esempio: E Tass. Rim. 4, 1, 1: Tu fra le fiamme e l'indurato gelo Posta hai la sede.
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 5, 358: Chi non vede che, cessata la piena del Reno, dovrebbe l'acqua sopravvegnente, quantunque scarsa, nettar l'alveo della terra impostavi, facilissima a smuoversi, perchè non ancora indurata?
Esempio: Maff. Anfit. 254: Questa malta è così indurata, che supera il marmo stesso.
Definiz: § II. Figuratam. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 80: Mentre ch'al mar discenderanno i fiumi, E le fere ameranno ombrose valli, Fia dinanzi a' begli occhi quella nebbia, Che fa nascer de' miei continua pioggia; E nel bel petto l'indurato ghiaccio, Che trae del mio sì dolorosi venti.
Definiz: § III. E per Gelato, Congelato. –
Esempio: Leopard. Poes. 164: Sovente in queste piagge, Che desolate, a bruno Veste il flutto indurato, e par che ondeggi, Seggo la notte.
Definiz: § IV. E per Ostinato, Pertinace; detto anche di cuore o animo. –
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 155: O duri, indurati ed ostinati figliuoli di Adamo, li quali non ammolla tanta benignità.
Esempio: Scal. Claustr. 452: Egli rammolla e umilia li cuori, che non gli vogliono consentire, e che sono indurati in mal fare.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 268: Questo re mi pare in modo indurato in sua opinione, e ancora li pare essere tanto gagliardo, che ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 9, 35: Pur ch'io indolcisca l'indurate voglie, E che d'Arbante suo mi faccia moglie.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 7, 297: Il confessato errore, il prego e 'l pianto.... Con l'indurata mia moglie fèr tanto Che scacciò dal suo cor le voglie ultrici.
Esempio: Tass. Lett. 1, 164: I miracoli di quello amico dubito che, se saranno in tutto conformi a i precedenti, troveranno il mio cuore indurato, nè potranno convertirlo in tutto a l'idolatria omerica.
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 138: L'avvoltoio è un uccello sì ghiotto de' cadaveri, che i cacciatori bene spesso ve lo ammazzano su col bastone, tanto è egli intento a pascersi di carname. Or questo appunto interviene a i peccatori indurati.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 2, 139: Tali sono quelle anime indurate di cui parliamo: anime prive affatto di tenerezza, per compatire a se stesse, e per pentirsi de i loro rei portamenti.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 122: Mentre così con indurato core Saziando sta la curïosa voglia, Giunge una lontra, e nel tranquillo umore Visto il pesce guizzar, di lui s'invoglia.
Definiz: § V. E figuratam. –
Esempio: Liv. Dec. 2, 298: Questo indurato silenzio, gli occhi gittati a terra,... erano segni di grandi minacce vegnenti di profondo cuore.
Definiz: § VI. E per Forte, Costante. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 78: Io non credea, per forza di sua lima, Che punto di fermezza, o di valore Mancasse mai nell'indurato core: Ma così va chi sopra 'l ver s'estima.
Definiz: § VII. Vale altresì Insensibile, Duro. –
Esempio: Vill. M. 536: Il signore indurato alle preghiere, perseverando nella pertinace (pertinacia) sua, aggiunse ec.
Esempio: Poliz. Pros. 7: Distruggasi el ghiaccio dello indurato petto, e distilli per gli occhi in dolci ed amare lacrime.
Esempio: Segn. B. Edip. volg. 36: Chi fora mai di sì spietato core, Di sì indurata mente, Cui non movesse di sospiri il suono Che ec.
Esempio: Tass. Gerus. 15, 65: Ma i cavalieri hanno indurate e sorde L'alme a que' vezzi perfidi e bugiardi.
Esempio: E Tass. Lett. 1, 285: Da Mantova passai a Padova ed a Venezia; ed ivi ancor trovando indurati gli animi (perchè l'interesse e 'l desiderio di compiacer a' principi serrava le porte alla misericordia), feci tragitto nel vostro stato, ec.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 81: Ha bene il cuore indurato, chi con la ricordanza di essa (della morte) non cerca di ritrarre il piede dalli affetti così tenaci del mondo, avanti che si faccia, con un'invecchiata consuetudine, l'abito cotanto difficile a mutarsi.
Definiz: § VIII. E per Lungamente assuefatto, avvezzo. –
Esempio: Liv. Dec. 2, 191: Li Capuani.... furono sconfitti e cacciati del campo Sidicino per li Sanniti ch'erano indurati e usati di guerra.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 534: Corpi cresciuti e indurati alla fatica, esausti ora dal disagio.
Definiz: § IX. In forza di Sost. Ciò che è indurato. –
Esempio: Segner. Mann. giugn. 4, 3: Chi indura positivamente, presuppone tenerezza nell'indurato, chi assorda presuppone udito, chi accieca presuppone vista.