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APOSTEMA.
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APOSTEMA.
Definiz: Sost. masc. Tumore cagionato nel corpo animale da un concorso di umori morbosi; lo stesso che Postema, detto più comunemente Ascesso. –
Dal grec. ἀπόστημα, lat. apostema. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 278: Lo 'mpiastro delle rose cotte e peste e non premute, poste sopra il caldo apostema, lo solve e rompe.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 279: Contro i caldi apostemi vi si pongano suso le foglie delle sue sommitadi.
Esempio: Montig. Dioscor. 48: Le rose peste, senza priemerle, giovano agli apostemi.
Esempio: Algh. Litot. 103: Se vi sarà apostema,.... l'evacuazione della marcia si fa bene spesso per la ferita, pigiando sopra il tumore.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 137: Vien ciò detto con greco vocabolo apostema, del quale è traduzione il latino ascesso.
Definiz: § E usato al genere femminile. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 120: Il grano con sale mischiato le aposteme matura e apre.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 279: Le sue cime [del rovo].... vagliono.... contro alle calde aposteme.
Esempio: Benciv. Mes. 154: Confezione di empiastro assai buono a dolori e aposteme d'orecchie.