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ESATTORE.
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ESATTORE.
Definiz: Verbal. masc. da Esigere. Chi o Che esige, nei varj sensi del verbo.
Lat. exactor. ‒
Esempio: S. Ag. C. D. 1, 151: Or come è schifato lo scenico,... se è adorato l'esattore di quelle disonestadi?
Esempio: Collaz. SS. PP. 32: Ma i debiti e l'offese che si fanno inverso di noi, pure delle piccoline, siamo trovati esattori crudeli.
Esempio: S. Bern. Cosc. 115: Niuno uomo è tanto ispiacevole esattore, quanto è il ventre, il quale ti costringe ogni dì a dare la spesa per cacciare via la fame.
Esempio: Vill. G. 3, 168: Andandovi l'uficiale esattore con sua famiglia, i monaci chiusono le porte.
Esempio: Cell. G. Onest. Vit. volg. 56: Nel rendere dell'ufficio non apparer negligente, non esattore.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 98: I quali [doni] non sono meno autorevoli testimonj della benevolenza di chi gli dà, di quel che sieno rigorosi esattori della corrispondenza di chi gli riceve.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 75: Facciamo il bene per noi e per nostro pro, mentre non dall'uomo attendiamo o lode o premio, ma da Dio esattore e remuneratore d'una benignità indifferente.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 1, 239: Il Vitelli,... il saccheggiatore vile delle sue case, l'occupatore fraudolento della Fortezza, l'esattore avaro della taglia di Filippo Strozzi, il rubatore impudente di paghe di soldati fìnti, fu rimosso dalla carica di castellano.
Definiz: § Comunemente vale Colui che è deputato a riscuotere le pubbliche gravezze, le tasse, le imposte, e simili. ‒
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 257: Quando le fia richiesta stretta ragione dal giustissimo giudice, e vedasi intorno tanti esattori crudeli e sanza misericordia (qui in locuz. figur.).
Esempio: Vill. M. 4, 21: Misono la gabella al vino,... e ordinarono gli esattori, e riscossonne parte.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 130: Non esaudirono le voci dell'esattore, cioè di quegli che riscuote la moneta.
Esempio: Sacch. Rim. 457: Se medicina contro agli esattori Aveste, o argomento alcun sì forte.
Esempio: Savonar. Pred. 15: Li buoni che governano qua, furono flagellati dalli esattori di Faraone.
Esempio: Varch. Stor. 3, 266: Paolo III.... impose a tutto il clero.... decime di contanti, e per risquoterle mandò in Toscana un esattore (chè così chiamano i risquotitori) messer Agostino San Marino.
Esempio: Legg. Tosc. 1, 219 t.: Si deputerà perciò un esattore notaro, intendente e discreto.
Esempio: Targ. Viagg. 11, 265: Gli esattori di esse gabelle pretendevano di trattare i Pontremolesi come Lombardi.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 404: La spesa de' nuovi esattori sarà l'unico divario che il Principe troverà nelle sue casse.
Esempio: Giust. Vers. 4: Son morto al mondo: e se il padron lo vuole, Al messo, all'esattore, all'aguzzino Fo di berretta.
Esempio: Capp. Longob. 76: Gravatores, esattori o pubblicani, o birri d'un conte o d'altro signore.