Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
PAZZO
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PAZZO.
Definiz: Oppresso da pazzia. Lat. insanus, mentecaptus.
Esempio: Boc. Nov. 85. 12. Ella mi verrà dietro, come va la pazza al figliuolo.
Esempio: E Bocc. Nov. 81. 8. Aspettò di vedere se sì fosser pazzi, che essi il facessero [cioè sciocchi]
Esempio: Dan. Inf. 21. E Farfarello, e Rubicante pazzo [cioè bestiale, e furibondo]
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 12. A Rinier da Corneto, a Rinier pazzo [qui è anfibologia, avendo riguardo il poeta alla voce Pazzo, al cognome d'una Famiglia nobilissima Fiorentina]
Esempio: Bern. Orl. 1. 4, 37. Più pazza cosa non si vide mai [cioè fuor di misura]
Esempio: E Ber. Orl. 1. 4. 39. Parsegli un pazzo scherzo, uno strano atto [stravagante, fuor del dovere]
Definiz: §. Più pazzo, ch'un can da rete: proverb. Quando si vuol dire, che uno non abbia punto di fermezza, ne di stabilità.
Definiz: §. Pazzo a bandiera: di Chi fa le stravaganze, senza alcun riguardo; quasi porti la bandiera de' matti.
Definiz: §. Chi sta in cervello un'ora, è pazzo: Proverb. per denotare, Ch'egli è lecito mutarsi d'opinione. Lat. sapientis est mutare consilium.
Definiz: §. Chi nasce pazzo, non guarisce mai: dell'Esser difficile mutare i suo' stravaganti costumi.
Definiz: §. La prima parte del pazzo, è tenersi savio.
Definiz: §. Basta un pazzo per casa: Che nelle stravaganze uno è a sufficienza.
Definiz: §. Un pazzo ne fa cento: e dicesi Quando si veggon molti correr dietro a un pazzo.
Definiz: §. Essere pazzo di che che sia, o andar pazzo di che che sia: Esser disideroso, o vaghissimo di quella cosa, ricercarla con ansietà.
Esempio: Lor. Med. Nenc. Tu suoi pure esser pazza del cantare.
Definiz: §. Fare a modo d'un pazzo.
Esempio: Bern. Orl. 2. 7. 42. Ma s'a modo d'un pazzo far volessi.