Lessicografia della Crusca in rete

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INTERIORA, e INTERIORI
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INTERIORA, e INTERIORI.
Definiz: Ciò, ch'è rinchiuso nella cavità del petto, e del ventre inferiore degli animali. Lat. exta, viscera. Gr. ἔντερα, σπλάχνα.
Esempio: Bocc. nov. 48. 10. Quel cuor duro, e freddo ec. coll'altre interiora insieme ec. le cacciò di corpo.
Esempio: Amet. 85. Nè disarmato debbo per sepoltura avere le crudeli interiora del Ciclopo.
Esempio: Cr. 6. 74. 1. La marcorella ec. mena fuori la collera dal fegato, dallo stomaco, e dalle interiora.
Esempio: Red. Oss. an. 196. Un tonno ben netto dagl'interiori, e pesante 390. libbre passava di poco un ottavo d'oncia di cervello.
Definiz: §. Per similit. vale l'Interno.
Esempio: Cr. 9. 98. 6. Con penne d'uccelli grandi ec. tutte le interiora si spazzino.
Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 276. L'ambizione degli animi non temperati trovò le ricchezze, e recolle a luce, avendole, siccome superflue, nelle profondissime interiora della terra la natura nascose.
Esempio: G. V. 12. 3. 22. Alle quali ci condogliamo con tutte le 'nteriora dell'amistade (cioè: co' più interni affetti)