Lessicografia della Crusca in rete

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CLAVA.
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CLAVA.
Definiz: Sost. femm. Quella mazza grossa e nodosa, della quale si rappresenta armato Ercole.
Dal lat. clava. –
Esempio: Poliz. Rim. C. 64: E quella man, con che era a tener uso La clava ponderosa, or torce un fuso.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 9, 97: La pelle del leon sopra vi stende [Ercole], Sopra la clava poi la guancia posa.
Esempio: Dav. Tac. P. 1, 14: Co' razzi dello splendore, e altri segnali appropriati agli Iddii: folgore, caduceo, clava, tirso e simili.
Esempio: Guar. Past. fid. 1, 1: Ma de la clava noderosa in vece Trattare il fuso, e la conocchia imbelle.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 3, 3: D'Ercole la clava,... Avvezza a domar fiere e spegner mostri.
Esempio: E Buonarr. Fier. 4, 2, 7: Chi di Giove Si caccia in sen la folgore; la clava Quel d'Ercole si pon sopra le spalle ec.