1)
Dizion. 5° Ed. .
DISCORSETTO.
Apri Voce completa
pag.524
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DISCORSETTO. Definiz: | Diminut. e Vezzeggiat. di Discorso. Discorso breve; e intendesi così di Discorso ben fatto, opportuno, e simili, come di Discorso leggiero e di poca importanza. ‒ | Esempio: | Borgh. V. Lett. IV, 4, 106: Ci è un altro discorsetto sopra il nome di Priore; res tenuis, nec scriptione magnopere digna; pure ec. | Esempio: | Grazz. Pros. 320: Qui mi bisogna far, con vostra licenzia, uditori, un poco di discorsetto, per più apertamente mostrarvi l'intenzion del Poeta. | Esempio: | Dat. Oraz. Cr. 30: Quattro sonettini alla moda, un discorsetto bizzarro fatto a pompa, non gli metto a conto di vita. | Esempio: | Monet. Poes. 45: Piene di vanità ve la passate Con le altre donne in ciarle e discorsetti. | Esempio: | Salvin. Disc. 2, 337: Che cosa è in una settimana, come qui si costuma, metter giù un piccolissimo discorsetto o parere accademico? | Esempio: | Nell. Iac. Suoc. 1, 2: Giusto avevo bisogno di farti un discorsetto sul serio. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 34: Che comanda il nostro Ciapo? Ei risponde, pigliandomi a braccetto, Venite, debbo farvi un discorsetto. |
|