Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CURSORE.
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CURSORE.
Definiz: Sost. masc. Chi corre in gara con altri, Corridore; ma è voce la quale oggi non si userebbe che raramente in poesia.
Dal lat. cursor. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 156: E seco Ippomenes, che fra cotanta Turba d'amanti, e miseri cursori, Sol di vittoria si rallegra e vanta.
Esempio: Adim. A. Pind. 501: Intende questo per il corso ginnico, ove i cursori si esercitavano tutti nudi.
Definiz: § I. In locuz. figur. e altresì figuratam. –
Esempio: Cas. Rim. 1, 17: Nè fra la turba tua pronta e leggera Zoppo cursore omai vittoria spera.
Esempio: Tass. Gerus. 17, 65: Tu dietro anco riman, lento cursore, Per questo della gloria illustre arringo.
Definiz: § II. E detto di animale, come cavallo o simile, vale Corridore. –
Esempio: Tass. Lett. 2, 294: La vostra visita de' vostri Padri è stata quasi nuovo sprone a vecchio cursore.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 106: Un mulo avea di gran cursore il vanto.
Definiz: § III. Trovasi per Ciascuno di quei soldati armati alla leggiera che precorrevano le schiere ed attaccavano per i primi la pugna. –
Esempio: Caran. Leon. Tatt. 104: Appresso que' che scaramucciano, Ch'altrimenti sono nominati cursori, son quegli che attaccano la mischia nelle prime squadre.
Esempio: E Caran. Leon. Tatt. 105: Per dare aiuto, s'egli fa di mestiero, a' cursori, cioè a quegli ch'attaccano la scaramuccia.
Definiz: § IV. Cursore, è nome dato a quell'Ufficiale pubblico, addetto a un tribunale o a un magistrato, il quale porta altrui le citazioni e notifica le sentenze del medesimo. –
Esempio: Machiav. Pros. var. 5, 28: I quali, ricorsi ai magistrati, non solamente con i cursori, ma popolarmente si misero a seguirlo.
Esempio: E Machiav. Pros. var. 5, 31: Mandò prima a richiederlo semplicemente per un suo cursore.
Esempio: Maur. Rim. burl. 82: Non son bargelli, nè governatori, Nè Rota, nè registri, nè censure, Nè giudici, nè birri, nè cursori.
Esempio: Varch. Stor. 3, 265: Un cursore... venuto a Firenze per citare personalmente Alamanno d'Iacopo Salviati, era stato.... non solamente minacciato, ma bastonato. Fu adunque mandato in poste un altro cursore, perchè citasse personalmente messer Ugolino; ma egli avvertito di Roma dal suo procuratore, mai trovar non si lasciò.
Definiz: § V. Cursori apostolici, o semplicemente Cursori, sono nella Curia Romana Quegli ufficiali a cui è data la cura d'intimare le funzioni pontificie ordinarie e straordinarie, i concistori, le canonizzazioni e simili, ai Cardinali ed agli Ambasciatori; che nei conclavi sono addetti alla custodia delle ruote, e nei Concilj portano gli ordini, chiamano gli Ambasciatori, e fanno quant'altro è loro commesso. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 4, 180: Furono fatti [nel Concilio di Pisa] alquanti ufiziali, cioè scrutatori delle voci, e cursori per annunziare e citare.
Esempio: Vasar. Ragion. 114: Ci mancano i cavalleggieri di Sua Santità, che erano innanzi a tutti con la livrea sua, e tutti e' cursori.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 786: Niuno Ambasciadore venisse nelle Congregazioni o nelle Sessioni, se non chiamato da' cursori del Concilio.