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Dizion. 5° Ed. .
DODICESIMO.
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pag.793
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DODICESIMO. Definiz: | Add. numerale ordinale di Dodici. – |
Esempio: | Albertan. Tratt. volg. 195: La dodicesima cosa, che tu non gabbi lo tuo amico, ned il tuo nimico, ned alcun'altra persona. | Esempio: | Vill. G. 801: Incomincia il libro dodicesimo. | Esempio: | Domen. Plin. 253: Dell'asino e della cavalla nasce il mulo il dodicesimo mese. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 3, 5: Venuto che fu al dodicesim'anno,... lo rimise nel regno. | Esempio: | Red. Esp. nat. 88: In tanto è degno di leggersi a questo proposito Eliano nel libro dodicesimo degli animali. | Esempio: | Giobert. Rinnov. 2, 211: Staterelli piccoli,.... come quelli del secolo dodicesimo. |
Definiz: | § I. Usasi pure in forza di Add. numerale partitivo. Così diciamo, ad esempio: |
Definiz: | § II. In forza di Sost. Dodicesima parte di checchessia. – |
Esempio: | Legg. Band. C. 15, 219: Li rasi alla veneziana.... devino essere di larghezza del braccio di seta veneziano, che è braccia uno e un dodicesimo del braccio fiorentino. | Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 4, 202: Meno scema nell'acqua la gravità dell'oro che quella dell'argento: attesochè quella scema per un ventesimo, e questa per un dodicesimo. | Esempio: | Viv. Disc. Arn. 20: Gli rimaneva di caduta da pelo a pelo un sol braccio con un dodicesimo. | Esempio: | Grand. Relaz. var. 275: In tempo d'estate, avendo bisogno preciso di tutta l'acqua,... non debbono tollerare che venga loro scemata nè di un sesto nè di un dodicesimo. |
Definiz: | § III. Dodicesimo, Term. de' Tipografi. Specie di sesto di libri, così detto propriamente quando il foglio è piegato in modo da averne dodici carte, ossia ventiquattro pagine. E usasi più specialmente nella maniera In dodicesimo. |
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