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1) Dizion. 5° Ed. .
IMMOTO.
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IMMOTO.
Definiz: Add. Non mosso, Non agitato, detto di checchessia, Che non si crolla.
Dal lat. immotus. –
Esempio: Tass. Gerus. 3, 76: Altri i tassi e le quercie altri percote, Che mille volte.... ad ogni incontro immote L'ire de' venti han rintuzzate e dome.
Esempio: Varan. Vis. poet. 5: Ogni tempio era infaustamente chiuso, Immoti i sacri bronzi, e alle notturne Lampade tolto di risplender l'uso.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 151: Tutt'a un tratto si sentì venir rimbombando dall'alto, nel vano immoto dell'aria, per l'ampio silenzio della notte, quel primo sgangherato grido di don Abbondio: aiuto! aiuto!
Definiz: § I. E per Immobile, Che non si muove, o Che non può muoversi. –
Esempio: Tass. Gerus. 12, 73: Ma l'altro corpo tacito ed immoto Dimostra ben che n'è lo spirto uscito.
Esempio: Salvin. Callim. 145: Guernite quelle (le altre isole) son di torri eccelse, Delo d'Apollo: e qual più saldo muro? E mura e pietre cader pon dall'urto Dello Strimonio Borea. Iddio è sempre Incrollabile, immoto ed inconcusso.
Esempio: Pindem. Poes. 106: Pallida, immota su funèbre letto Condotta fosti alla tua tomba.
Definiz: § II. E detto di cosa. –
Esempio: Fosc. Poes. C. 30: Io, quando.... Vidi.... l'arca di colui che nuovo Olimpo Alzò in Roma a' celesti, e di chi vide Sotto l'etereo padiglion rotarsi Più mondi, e il sole irradiarli immoto, ec.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Leopard. Poes. 47: A noi le fasce Cinse il fastidio; a noi presso la culla Immoto siede, e su la tomba, il nulla.
Esempio: E Leopard. Poes. 100: Nel petto, Nell'imo petto, grave, salda, immota Come colonna adamantina, siede Noia immortale.
Definiz: § IV. E detto particolarmente di persona, del suo volto, sguardo, o simili, vale Che non si muove, Che rimane immobile, fisso, per dolore, stupore, verecondia, paura, e altresì per balordaggine, noncuranza, e simili. –
Esempio: Dant. Parad. 25: Pur come sposa tacita ed immota.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 680: Pur come sposa tacita ed immota; cioè come fa la sposa tacita, che non si muove per onestà.
Esempio: Ar. Orl. fur. 8, 39: Con le man giunte, e con l'immote labbia, I languidi occhi al ciel tenea levati.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 46, 38: Senza muover bocca o batter ciglia O mutar piè, come una statua è immoto.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 72: Veggendolo spenzoloni ed immoto,... ella il fece tombolare a capo di sotto.
Esempio: Tass. Gerus. 6, 49: Se ne sta ciascun tacito e immoto, Se non se in quanto ha il cor tremante in moto.
Esempio: Segner. Op. 4, 745: È noto che da quel punto ella (la Vergine) ebbe ad essere sottoposta a grandissime traversie...: e finalmente a soffrire nell'anima tutta quella passione sì dolorosa, che il Figliuolo sofferse nel corpo, immota sino all'ultimo a quello scempio, che obbligò il sole ec.
Esempio: Varan. Vis. poet. 7: Noi pel terror immoti a par d'un sasso Restammo in pria; ma la vicina morte I piè ci sciolse, ed affrettonne il passo A librar, ec.
Esempio: Parin. Poes. 75: Sol della fida sposa, a cui se' caro, Il tranquillo marito immoto siede, E nulla impressïon l'agita e scuote Di brama o di timor; però che Imene Da capo a piè fatollo.
Esempio: Mont. Poes. 1, 52: Resta immoto, Immoto sì che lo diresti un sasso, Se non che vivo lo palesa il pianto Che tacito gli scorre per le gote.
Esempio: Pindem. Poes. 52: Ma resta immoto Con ritte mani e semiaperta bocca Di stupore il villan.
Esempio: Leopard. Poes. 145: Quel dolce sguardo, Che tremar fe, se, come or sembra, immoto In altrui s'affisò; ec.
Definiz: § V. Figuratam., detto di mente, animo, e simili, per Che non si commuove per timore, pericolo, e simili, Impassibile. –
Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 309: Nè io voglio defraudare della dovuta laude l'Arciduca, che in mezzo a tanto tumulto, a tanti spaventi, a tanto precipizio delle cose austriache, conservò la mente immota e le schiere ordinate.
Esempio: Niccol. Poes. 2, 10: Io sento Crescere il gel degli anni; e il core, immoto Nei rischi della pugna, oggi mi trema.
Definiz: § VI. E per Che rimane sempre lo stesso, Immutabile. –
Esempio: Niccol. Poes. 2, 8: Amo la patria anch'io; ma dentro il core Sento una legge che alle tue repugna, Immota e scritta nel volume eterno, Ove l'uom non cancella.
Definiz: § VII. Pure per Immortale, Invariabile, detto poeticam. di cosa. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 199: Questo no, rispos'io; perchè la rota Terza del ciel m'alzava a tanto amore, Ovunque fosse, stabile ed immota.