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1) Dizion. 5° Ed. .
INFLESSIBILE.
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INFLESSIBILE.
Definiz: Add. Non flessibile, Che non si piega, o Che non può piegarsi, Non pieghevole.
Lat. inflexibilis. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 10: Avendo Paolo, in orazione istando, lo spirito mandato a Dio, lo corpo era così rimaso inflessibile.
Esempio: E Cavalc. Esp. Simb. 1, 159: Onde, come dice San Dionisio, come dallo stipite dell'albero duro e inflessibile procede la verga tenera e flessibile, così da Dio ec.
Esempio: Bocc. Comm. Dant. M. 2, 207: Delle quali cose possiamo al nostro proposito raccogliere, sotto il nome di questa Medusa essere, come di sopra è stato detto, chiamata la ostinazione, in quanto essa faceva chi la riguardava divenir sasso, cioè gelido e inflessibile.
Esempio: Bart. D. Suon. 152: Nè io mi sarei condotto a ragionar di questo, se non mi fosse venuto alle mani più d'un autore, espostosi a sostenere che un corpo solido e inflessibile, se si desse in natura, tremerebbe tutto nel medesimo indivisibile istante.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 142: Non poter esso lavorarsi se non colle salde punte d'inflessibile e del tutto rigido diamante.
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 215: Avea contratto un torpore, e l'immobilità nelle mani e nei piedi. Riportò qualche vantaggio da' bagni fluviatili nel principio dell'estate seguente, ma non tale da poter far uso delle parti affette, onde venuto alle nostr'acque.... fu trovato con le dita delle mani affatto inflessibili, e i piedi inobbedienti alla volontà.
Definiz: § I. Per estensione, Non cedevole, Pertinace, Persistente, detto di stato o condizione del corpo. –
Esempio: Cocch. Disc. 1, 120: Quei tumori dolorosi intorno agli articoli, che non mai suppurano, e simili sono alla gotta, e congiunti con inflessibile contrazione, per lo più dal versarvi sopra molta acqua fredda diventano indolenti, e si dileguano.
Definiz: § II. Figuratam., vale Che non si commuove, Che non si lascia piegare o svolgere, Che non cede o si arrende, alle altrui preghiere, esortazioni, considerazioni, e simili; detto di persona, ed altresì di animo inflessibile, cuore inflessibile, mente inflessibile. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 81: Ai preghi de' quali, quelli stando immobile e inflessibile, percoteva col bastone in terra, dicendo ec.
Esempio: S. Greg. Omel. 4, 88: Colui, il quale egli vide non solamente essere investigabile, ma eziandio inflessibile in alquante sue sentenze, ed immutabile, ec.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 677: Così mostrandosi inflessibile insieme e cortese, cercò di levar ad un'ora la speranza di smuoverlo e la ripugnanza di cedergli.
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 288: Che volete voi fare d'un cervel duro, inflessibile, impersuasibile?
Esempio: Mont. Iliad. 5, 1185: Trasfuso in te conosco Di tua madre Giunon l'intollerando Inflessibile spirto, a cui mal posso Pur colle dolci riparar.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 208: Spesso avviene Che anche il cor più inflessibile si piega.
Definiz: § III. Pur figuratam., detto di atti, affetti, o moti dell'animo, qualità o condizioni morali, vale Non cedevole, Immutabile o Pertinace, e simili. –
Esempio: But. Comm. Dant.: La proprietà delle dominazioni è una libertà, la quale è una rigida o inflessibile signoria e governamento, che non s'inchina a nessuno atto servile.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 58: L'ira impaziente e l'ostinazione inflessibile il resero mal atto a conversar con gli uomini.
Esempio: E Adr. M. Plut. Vit. 2, 97: Marzio..., riconosciuta la moglie che era innanzi all'altre, volle in principio perseverare ne' suoi ostinati ed inflessibili discorsi; ma vinto dall'affetto.... intenerì in guisa che ec.
Esempio: Alf. Trag. 3, 150: Tu, del tuo figlio alla inflessibil voglia, Che pur conosci rea, ti arrendi; ed osi Dirmi e sperar ch'io mi v'arrenda? Al mio Più inflessibil voler, ch'esser sai figlio Di virtù, di', perchè non cedi?