Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
BESTIALE
Apri Voce completa

pag.424


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
BESTIALE.
Definiz: Add. Da bestia, Simile alla bestia, Fuor dell'uso della ragione. Lat. ferus, efferatus. Gr. θηριώδης.
Esempio: Bocc. Introd. 11. E con tutto questo proponimento bestiale, sempre gl'infermi fuggivano a lor potere.
Esempio: E Bocc. nov. 27. 23. Adunque, come per detto d'un fraticello pazzo, bestiale, e invidioso poteste voi alcun proponimento crudele pigliare contro a lui?
Esempio: E Bocc. nov. 65. 20. Tanto, quanto tu se' più sciocco, e più bestiale, cotanto ne diviene la gloria mia minore.
Esempio: Dant. Inf. 12. Ch'è guardata Da quell'ira bestial, ch'io ora spensi.
Esempio: E Dan. Inf. 25. Vita bestial mi piacque, e non umana.
Esempio: Petr. cap. 9. Che superbia condusse a bestial vita.
Esempio: Dittam. 1. 4. Bestial cosa sarebbe, e follía, Di temer quel, che non si può fuggire.
Definiz: §. Per Grande, Smisurato, Oltre nostro uso. Lat. immanis. Gr. ἀεικέλιος.
Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 9. Gli domandano per istrazio, chenti paressero a lui que' pesi bestiali, e lunghi cammini.
Esempio: Bern. rim. Stecchi ec. Pur, ch'e' non sien però di que' bestiali.
Esempio: Malm. 4. 10. Così domandan, chi sia quei, ch'esclama, E mette grida, ed urli sì bestiali.
Esempio: E Malm. 6. 71. Tenne gran posto, fe spese bestiali.