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Dizion. 4° Ed. .
SPROPOSITO.
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SPROPOSITO.
| Definiz: | Cosa, che è fuor di proposito; Contrario di Proposito. Lat. error, ineptia. Gr.
φλυαρία,
ὕλθος. |
| Esempio: | Buon. Fier. 1. 2. 2. Oh son tanti questi sciocchi, Che fan tali
spropositi! |
| Esempio: | E Tanc. 4. 9. Ch'io non vo' far qualche sproposito, Che tu nol
sappia. |
| Definiz: | §. I. Fare agli spropositi, vale Fare un giuoco fanciullesco così detto. |
| Esempio: | Malm. 2. 47. Altri più là vedevansi confondere A quel giuoco chiamato gli
spropositi, Che quei, ch'esce di tema nel rispondere, Convien, che 'l pegno subito depositi. |
| Definiz: | §. II. A sproposito, posto avverbialm. vale Senza considerazione, Senza bisogno, o
Senza opportunità. Lat. inopportune, intempestive, inconsulto, temere. Gr.
ἀκαίρως,
ἀβούλως. |
| Esempio: | Tac. Dav. stor. 2. 276. Celso, che sapeva l'inganno, gli lascia andare; escono a
sproposito, gli 'mboscati vannogli addosso. |
| Esempio: | Carl. Fior. 79. Niuno degli esempli, che producete, s'avvicina punto
all'opposizione, anzi ritornano tutti a sproposito. |
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