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1) Dizion. 5° Ed. .
INCONTENTABILE.
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INCONTENTABILE.
Definiz: Add. Non contentabile, Difficile a contentarsi, Che non si contenta di nulla, Che non si appaga mai, e simili. –
Esempio: Espos. Salm.: Popolo di sua natura querulissimo, incontentabile e facilmente nauseabondo.
Esempio: Montecucc. Op. 2, 219: Sono gli Ungheri fieri, inquieti, volubili, incontentabili.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 330: Non meno i sudditi che i principi, non meno i poveri che i ricchi, non meno i deboli che i potenti, se fossero felici, sarebbero contentissimi della loro sorte e non avrebbero invidia all'altrui: perocchè gli uomini non sono più incontentabili, che sia qualunque altro genere.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Lambr. Elog. 130: Di qui la superbia che spregia e nega quello che, attestato pure dall'intima coscienza, non è scoperto ed inteso dall'incontentabile ragione.
Definiz: § II. E per Insaziabile, A cui nulla basta; usato anche figuratam., e con un compimento retto dalla prep. Di. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 50: Viene che noi vorremmo esser provveduti, non secondo la misura del nostro bisogno naturale, ma secondo la misura della nostra avidità incontentabile; ond'è che nulla ci basta.
Esempio: E Segner. Mann. ag. 8, 2: Quando poi con quel primiero alimento, che si vede somministrare ha pigliate forze, diviene [il fuoco] sì incontentabile, che vuole anche ingoiar ciò che gli è negato.
Esempio: Magal. Fior. aranc. 238: Oh incontentabile Sempre variabile Uman desio!
Esempio: Salvin. Esiod. 206: Poich'ei trovò nella boscaglia sacra D'Apollo, che da lungi ne saetta, Lui e 'l suo padre Marte incontentabile Di guerra, ec.
Esempio: E Salvin. Opp. 194: Per tutto Vagano u' la mascella, u' lor comanda Il ventre, e 'l ghiotto amore incontentabile Del cibo.