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Dizion. 5° Ed. .
CESOIA e familiarmente anche CISOIA
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pag.788
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CESOIA e familiarmente anche CISOIA. Definiz: | Sost. femm. Arnese di ferro composto di due grosse lame taglienti imperniate nel mezzo, che premute colla mano nella parte inferiore, la quale o termina in una specie di manico, o è ripiegata in forma d'occhio, vengono col loro taglio a riscontrarsi. È strumento adoperato nelle arti e mestieri, e talvolta per meglio usarne è fissato in un ceppo. |
Dal lat. caedere, Tagliare. – Esempio: | Cellin. Pros. 142: Sia da vantaggio dua coste di coltello ognuno de' pezzi, le qual dua coste s'intaccano con una cesoia, dua dita l'uno discosto dall'altro. |
Definiz: | § Cesoie, al plurale, dicesi Un arnese consimile, ma più piccolo, che serve pure a certe arti, ed anche ad usi domestici. – | Esempio: | Buonarr. Fier. 2, 4, 13: E per più franco in ogni tela.... Poter destro por mano, a tagliar giusto, E per l'appunto di cesoie nuove Penso accivirmi. | Esempio: | Red. Osserv. Anim. viv. 75: In differenti maniere io avea preparati quei fiori, ora pestandogli, ora semplicemente sminuzzandogli con le cesoie. |
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