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1) Dizion. 5° Ed. .
CHIODO
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CHIODO.
Definiz: Sost. masc. Piccolo arnese per lo più di ferro, aguzzo da una parte, e con capocchia dall'altra, che si conficca per fermare due o più pezzi insieme, ed anche per appendervi checchessia.
Dal lat. clavus, mediante le antiche forme chiavo e chiovo. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 161: Come d'asse si trae chiodo con chiodo.
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 241: Le spine, e' chiodi, e l'un'e l'altra palma Col tuo benigno umil pietoso volto Prometton grazia di pentirsi molto.
Esempio: Cellin. Vit. 237: Tanaglie, con che io sconficcai li chiodi di queste bandelle.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 145: Favvi attorno un tavolato di piane con chiodi di bronzo.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Introd. 1, 148: Con la quale [colla] strutta, scaldati i predetti pezzi al fuoco, gli commetta e gli serri insieme, non con chiodi di ferro, ma del medesimo legno.
Esempio: Legg. Tosc. 4, 10: Sia lecito però ai fabbri, magnani,.... fabbricare detti chiodi da calesso, carri e carrozze,.... e servirsi delle chiodaie atte a far detti chiodi permessi.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Alam. L. Gir. 2, 50: La virtù nostra con più saldi chiodi, Che co 'l mal del vicin, fermar bisogna.
Esempio: Forteguerr. Cap. 187: Che moglie non vuol dir altro che chiodo, Con cui conficchi la tua libertade.
Definiz: § II. E per Dolore acuto, Angoscia. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 103: Quante lettere son, tanti son chiodi, Coi quali Amore il cor gli punge e fiede.
Definiz: § III. E pur figuratam., Chiodo dicesi volgarmente per Debito; onde le maniere Fare un chiodo o Piantare un chiodo, Avere dei chiodi, e simili, che valgono Contrarre un debito, Essere indebitato.
Definiz: § IV. Cose da chiodi o Roba da chiodi, vale Cose assai spropositate; onde Dir cose o roba da chiodi, vale Dir cose stranamente spropositate. –
Esempio: Bertin. A. F. Risp. Gio. Paol. 130: Ora che si conchiud'egli con ciò? Quel che si conchiuse da molti quando vi sentirono entrar pocofà col ragionamento negli arpioni e nelle bandelle; cioè, che voi siete nato sotto un ascendente d'avere a dir sempre roba da chiodi.
Definiz: § V. E Dire d'alcuno, o ad alcuno, cose da chiodi, o roba da chiodi, vale Vituperarlo o Ingiuriarlo gravemente. –
Esempio: Fag. Rim. 2, 277: A dispetto di tanti ch'ex professo Hanno detto di lor [delle donne] roba da chiodi, Il devoto lodiam femmineo sesso.
Definiz: § VI. Appiccare una voglia, o le voglie, al chiodo, o a un chiodo o Attaccare una voglia, o le voglie, al chiodo, o a un chiodo, vale Non appagarle, Non sodisfarle, sia per impotenza sia per propria volontà. –
Esempio: Fag. Rim. 3, 91: S'attacchin pur tutte le voglie a un chiodo.
Definiz: § VII. Battere due chiodi a un caldo. –
V. Caldo, § XXVI.
Definiz: § VIII. Fermare il chiodo o Fissare il chiodo, vale Fare proponimento fermo, Determinare, Stabilire: ma così questa come le seguenti, sono maniere familiari, o che oggi hanno del familiare. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 102: Son cinque cavallier, c'han fisso il chiodo D'esser i primi a terminar sua lite.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 34, 28: Ma poi ch'a lui tentar parve altro modo, Io di mai non l'amar fisso avea il chiodo.
Esempio: Ber. Orl. 21, 18: Perchè così Rinaldo ha fermo il chiodo.
Esempio: E Ber. Orl. 48, 43: E ben conosco ch'egli è fermo il chiodo, Che di du' anime oggi esca fuor una.
Esempio: Salv. Spin. 3, 2: S'ell'è cosa, che vi possa recare o danno o vergogna, e che voi abbiate fisso il chiodo di farla a tutti i partiti, non me la dite.
Definiz: § IX. Fermare il chiodo in un pensiero, in un'idea, consiglio e simili, vale Fermar la mente in quello, Abbracciarlo. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 21, 34: Mille pensier fa d'uno in altro modo, Prima che fermi in alcun d'essi il chiodo.
Definiz: § X. Ficcare il chiodo in un pensiero, in un'idea o Figgere il chiodo in un pensiero, in un'idea, dicesi per Fermarvi la mente, Fissarvisi sopra, in modo da impazzirne, o da turbarsene molto.
Definiz: § XI. Mettere il chiodo a una cosa, vale Fermarla, Renderla stabile, Darle un fermo. –
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 95: Sono in tutti i modi risoluto, vedendo che ogni giorno passa un giorno, di mettere il chiodo allo stato futuro della vita che mi avanza.
Definiz: § XII. Mettere il chiodo, o i chiodi, nel buco vecchio, o nei buchi fatti, dicesi proverbialm. per Seguire l'usanza o le usanze vecchie. –
Esempio: Targ. Viagg. 5, 228: Sono gli agricoltori di questi paesi.... poco portati a tentar cose nuove o ad inventare; ma sono molto devoti di S. Alò, che voleva sempre mettere il chiodo nel vecchio buco.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 234: È già costume di tutti costoro [dei contadini], che, o bene o male che si faccia, s'han da mettere i chiodi ne' buchi fatti, nè si debbono introdurre nuove costumanze.
Definiz: § XIII. Non v'essere da ficcar chiodo, pure proverbialm., vale Non v'esser modo di persuadere alcuno. –
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 13: Non c'è da ficcar chiodo; Predica quanto vuoi, La l'intende a suo modo.
Definiz: § XIV. Ribadire il chiodo, vale Confermare argomenti, ragioni e simili, già addotti, con nuovi e più efficaci. –
Esempio: Baldin. Vegl. 21, 56: L'autore delle notizie.... dopo aver con varie ragioni, patentissime al senso, annichilati affatto i vani fondamenti degli avversarj, provò con circa a cento autorità de' primi letterati del mondo:.... e così egli (per usar questa parola) ha così forte ribadito il chiodo, che nessuno mai più averà ardire d'opporsi a così gran verità.
Definiz: § XV. Stare al chiodo, dicesi familiarmente per Star saldo al proposito, ed anche per Attendere con molta assiduità al proprio ufficio o lavoro.
Definiz: § XVI. Tenere alcuno al chiodo, vale Farlo lavorare con grande assiduità.
Definiz: § XVII. Trarre chiodo con chiodo, dicesi proverbialm. per Cacciare da sè un male con un altro male; ed anche, Valerci a profitto nostro di quella cosa stessa, con che altri voleva nuocerci. –
Esempio: Varch. Err. Giov. 33: I Fiorentini, traendo chiodo con chiodo, come si dice, per virtù di quei Brevi venderono ec.
Definiz: § XVIII. Cavare un chiodo e ficcare una cavicchia, dicesi proverbialm. per Sodisfare un debito con alcuno, facendone uno maggiore o più gravoso con un altro.
Definiz: § XIX. Chiodo caccia, o leva, chiodo; proverbio significante, Che tal volta un male, un disordine, una passione nuova, può liberarci o farci dimenticare il male, o disordine o passione presente. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 74: Per por l'animo in pace, è saggio modo Quello di non lasciar vuoto il suo cuore, E come diciam chiodo leva chiodo, Un nuovo amor scaccia un antico amore.
Definiz: § XX. Convien battere il chiodo quando è caldo; proverbio, il quale significa, Che bisogna trattare la cosa, prima che passi la opportunità; che più comunemente dicesi, Convien battere il ferro quando è caldo. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 85: Convien battere il chiodo quando è caldo.
Definiz: § XXI. È ribadito il chiodo; maniera che vale, La risoluzione è stata fermamente presa. –
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 17: Altra interrogazion non mi fia d'uopo; Troppo ho già inteso. È ribadito il chiodo, Io corro al podestà.
Definiz: § XXII. O questo o chiodi; dicesi proverbialmente, quando non si lascia altrui libera la scelta in checchessia, ma si costringe ad accettare o la cosa che gli si dà o il partito che gli si propone.