Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INTAGLIATO.
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INTAGLIATO.
Definiz: Partic. pass. di Intagliare. –
Esempio: Ugurg. Eneid. 361: Qui pongono l'alto giovane fra belle erbette: quale da mano virginea intagliato fiore della bella viola, overo del languente iacinto.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 241: Non ha dubbio che, se ciò non fosse occorso, assai più opere vedremmo del Cortona, intagliate per mano di questo artefice, che non veggiamo.
Esempio: Bottar. Dial. 330: Chi vede quella stampa col nome dell'inventore e dell'incisore intagliatovi da piede, e vede insieme tanti spropositi, non sa a chi di que' due debba dare la colpa.
Esempio: Giord. Op. 2, 139: E ben era necessario che ce lo facesse (lo Spasimo di Raffaello) conoscer un incisor valentissimo. Poichè qual degno concetto poteva l'uomo formarsene colla misera stampa da Agostin veneziano intagliata nel 1517, e rintagliata nel 1519?
Definiz: § I. In forma d'Add. Scolpito, Lavorato, di rilievo, e anche Scolpito di tondo, in legno, in pietra, marmo, e simili. –
Esempio: Dant. Purg. 10: Dinanzi a noi pareva sì verace (l'angelo Gabriele) Quivi intagliato in un atto soave, Che non sembiava imagine che tace.
Esempio: E Dant. Purg. appr.: Era intagliato lì nel marmo stesso Lo carro e i buoi, traendo l'arca santa.
Esempio: Intellig. 215: Dall'altra parte del luogo giocondo Evvi 'ntagliato Alessandro signore, Come si mosse ad acquistar lo mondo, ec.
Esempio: Pucc. A. Centil. 35, 76: Intagliato vidd'io appiè del Ponte Marte a cavallo ad alto in un pilastro.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 123: E dappoi, quando i puntelli si levano, e la volta si disarma, facilmente la terra si leva, e tutta l'opera resta intagliata e lavorata, come se di stucco fosse condotta.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 1, 131: Ed è da considerare che tutte le figure, di qualunque sorte si siano, o intagliate ne' marmi o gittate di bronzi..., è di necessità che, a volerle chiamar perfette, ell'abbiano dimolte parti.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 110: La m'ha mostro l'anello, il quale è quello Che io gli detti proprio, che ha un'agata, Che v'ha intagliata la testa di Cesare.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 400: Ecco si vede Sulle scale una fiera: capoletti Intagliati e dipinti, di cornici Fabbriche illustri; sedie, ove poltrisca Morbido il corpo; ec.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 264: L'immagine del quale (di Mercurio) tenevano a quest'effetto intagliata in su' piedi delle lettiere.
Definiz: § II. E detto di fortezza, o simili, vale Tagliato nel sasso, Scavato. –
Esempio: Tens. Fortif. 1, 15: Quanto all'opposizione che sia quasi impossibile il minare le fortezze del monte, confesso che ciò si farebbe con maggiore difficoltà, quando la fortezza fusse intagliata nel sasso vivo.
Definiz: § III. E per Formato o Scolpito d'incavo, Inciso: e in senso particolare, per Disegnato, Delineato, mediante strumento tagliente o appuntato, come scalpello, bulino, e simili, e più specialmente su pietra, metallo, e legno. –
Esempio: Vill. G. 30: E così si trova scritto ed intagliato in certa parte, nello ispazo di detto tempio.
Esempio: Alam. L. Gir. 21, 10: Truovano al terzo giorno una colonna In capo di due vie, dove intagliate Lettere son, che dicono ec.
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 92: Ma la voglio (la impresa) veder prima disegnata, o almeno schizzata, che intagliata; perchè dubito che 'l groppo non faccia bel vedere, se non è aiutato con qualche bella espressione.
Esempio: Cellin. Pros. 79: Appresso avevo condotto una palla di cristallo bellissima..., nella quale palla v'era intagliato il zodiaco.
Esempio: E Cellin. Pros. 112: Volendo cominciare a stampare la tua moneta in nella stampa per la moneta, tu piglierai la testa, intagliata in acciaio finissimo, di quel principe che tu servi, ec.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 9, 289: Nè meno ha in ciò operato Iacopo Barozzo da Vignola, architettore, il quale in un libro intagliato in rame ha con una facile regola insegnato ec.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 33, 2: Carlo Dati stimò potersi anche dire monocromati i disegni di matita nera o rossa..., e tutte le stampe intagliate in legno o in rame.
Esempio: Buonarr. F. Medagl. ant. XVII: Venendo poscia a' bronzi, merita particolar osservazione una lamina di metallo giallo, che ha servito per patera, intagliata rozzamente come a bulino, la quale ec.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 169: La superficie poi di essa (di una tela) si vede tutta graffiata in varie diritture, com'un cristallo intagliato a bulino finissimo.
Esempio: Fag. Comm. 2, 16: Questo è il sigillo del nuovo conte, colla corona; è bene intagliato.
Esempio: Lambr. Elog. 116: Bella e ingegnosa opera sostituire al bulino la matita, e ottener dalla pietra con facili segni quel che, con lungo lavoro e difficile magistero, si poteva avere soltanto dall'intagliato rame.
Definiz: § IV. E semplicemente per Tagliato a disegno; detto di diamanti, e simili. –
Esempio: Cellin. Pros. Oref. 11: Ragioneremo ora come essi (i diamanti) di rozza forma si riducano a quella perfezione e bellezza che si veggono intagliati, in tavola, a faccette, e in punta.
Definiz: § V. E per Tagliuzzato all'intorno, Che ha de' tagli, delle tacche, de' piccoli risalti, in giro in giro. –
Esempio: Alam. L. Colt. 5, 596: In mezzo segga, Con presenza real, leggiadra e vaga, Di purpureo color, di bianco e mista, E di più bel lavor le maggior frondi Tutte intagliate, e si dimostri altera, La ierofila allor.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 27: L'agretto è il nasturzio con foglie piccole e intagliate.
Esempio: Ricett. fior. 21: Il berberi..., ben che non sia chiaro se egli è quello arbuscello spinoso chiamato crespino, o vero quello sterpo che quasi per tutte le siepi si vede con foglie intagliate, simili all'azzaruolo o alcuna altra pianta, nondimeno ec.
Definiz: § VI. E per similit. –
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 38: Quelli che hanno la scorza intagliata, doppia, grossa, ronchiosa, screpolata, come il pino, ginepro, cipresso, quercia, cerri, e simili, non s'appiccano con i rami.
Definiz: § VII. Si usò assolutam., per Tagliato secondo una data forma o disegno. –
Esempio: Car. Lett. Farn. 1, 246: Mi son risoluto che [il pavimento della Cappella] sia di mattoni intagliati ed arrotati.
Definiz: § VIII. Detto di vesti, si usò per Frappato, Frastagliato, Ornato di guarnizioni smerlate, e simili. –
Esempio: Vill. G. 625: Nel detto anno, per calen d'aprile, essendo le donne di Firenze molto trascorse in soperchi ornamenti di corone e ghirlande d'oro.... e simile di vestiti intagliati di diversi panni..., fue sopra ciò provveduto.... che niuna donna non potesse portare niuna corona.... nè nullo vestimento intagliato, nè dipinto con niuna figura.
Definiz: § IX. Si usò pure per Magro, Affilato, detto di viso, e simili. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 25, 271: Ed aresti giurato Che fusse un santo e devoto eremito, Con un baston, con un viso intagliato, La barba, i paternostri, ec.
Definiz: § X. Bene intagliato, si usò per Ben formato, Di bella persona, Ben proporzionato di membra. –
Esempio: Tav. Rit. 14: La reina Agia essendo nella corte, e vedendo il fanciullo Tristano tanto bello e tanto leggiadro e avvenente, e tanto bene intagliato di membra, sì l'odiava.
Esempio: Bern. Orl. 65, 40: E tanto ben le pareva intagliato,... E disiava più vedergli il viso, ec.