Lessicografia della Crusca in rete

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BUSECCHIA, e BUSECCHIO
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BUSECCHIA, e BUSECCHIO.
Definiz: Budellame, e ventre d'animali, e polli. Lat. interanea, exta. Gr. σπλαίγχνα σπλάγχνα.
Esempio: Bocc. nov. 60. 17. E quindi passai in terra d'Abruzzi, dove gli uomini, e le femmine vanno in zoccoli su pe' monti, rivestendo i porci delle loro busecchie medesime.
Esempio: Lab. 317. D'averti, a modo ch'un nibbio, lasciato adescare, e pigliare alle busecchie.
Esempio: Volg. Mes. Trocisci fatti di nostra invenzione, che sono di possente virtude allo flusso del ventre, ed allo escorticamento delle busecchie, cioè minuge.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 124. Avendo mandato un tegame al forno ec. Noddo avendone mandato un altro con un busecchio pieno non so di che.
Esempio: Gell. Sport. 2. 1. Tuo padre ec. usava le stringhe di quoio, e cignevasi con un busecchio.