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Dizion. 4° Ed. .
SESTA, e SESTE
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SESTA, e SESTE.
Definiz: | Compasso. Lat. circinus. Gr. διαβήτης. |
Esempio: | Introd. Virt. Tiene un freno in bocca, ed ha nell'una mano un paio di seste, e
nell'altra un paio di forci. |
Esempio: | E Introd. Virt. più sotto: Le seste della mano significano,
che chi ha questa virtù, fa tutte le cose con misura, e con senno, e discretamente. |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. S. 34. Siccome ti dicessi del punto, che si fa colla sesta in
mezzo de' circuli, che son dette linee. |
Esempio: | Dittam. 1. 5. Un libro avea nella sinistra mano, E tenea nella diritta una sesta.
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Esempio: | Libr. Son. 18. Fa' scriva con la sesta, e con la squadra. |
Esempio: | Cas. rim. burl. 1. 22. Oh fortunata voi, che la natura Fe con le steste, e le
bilance in mano. |
Definiz: | §. I. A sesta, posto avverbialm. vale Colle seste, e figuratam. Per l'appunto,
Misuratamente. Lat. adamussim. |
Esempio: | Bocc. g. 6. f. 8. Il piano, che nella valle era, così era ritondo, come se a
sesta fosse stato fatto. |
Esempio: | M. V. 9. 8. Sicchè quasi in terzo a sesta fermarono l'assedio.
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Definiz: | §. II. Parlar colle seste, o simili, figuratam. vagliono Parlar con cautela. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 1. 265. A mali partiti erano in senato i padri, convenendo
tacere, e parlar colle seste (il T. Lat. ha ne contumax silentium, ne suspecta
libertas) |
Esempio: | Buon. Fier. 1. 1. 7. Con le mollette andate, e con le seste Parole, e locuzioni
organizzando. |
Definiz: | §. III. Menar le seste, figuratam. vale Camminar velocemente. Lat. veloci
gressu incedere. |
Esempio: | Malm. 10. 25. Così mena le seste, E intana di ritorno nel castello.
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