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Dizion. 2° Ed. .
TRAFIGGERE
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pag.887
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TRAFIGGERE.
Definiz: | Trapassar da un canto all'altro, ferendo, e pugnendo. L. transfigere, transverberare,
transfodere. |
Esempio: | Dan. Inf. 24. S'avventò un serpente, che 'l trafisse, La, dove il collo alle
spalle s'annoda. |
Esempio: | Dittam. E qui finío la guerra, Che trafitto m'avea d'altro, che d'ago.
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Esempio: | Petr. Son. 90. Qui co' begli occhi mi trafisse il core. |
Definiz: | ¶ Per metaf. pugnere con modi spiacevoli, e detti mordaci. Lat. dicterijs
mordere. |
Esempio: | Bocc. n. 9. tit. Il Re di Cipri da una donna di Guascogna trafitto, di cattivo
valoroso diviene. |
Esempio: | E Bocc. nov. 78. 1. Perciocchè mi pare, che alquanto trafitto
v'abbia la severità dell'offeso scolare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 100. 30. E perciò, per pruova pigliarne, in
quanti modi tu sai, ti punsi, e trafissi. |
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