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TRAFIGGERE
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TRAFIGGERE.
Definiz: Trapassar da un canto all'altro, ferendo, e pugnendo. L. transfigere, transverberare, transfodere.
Esempio: Dan. Inf. 24. S'avventò un serpente, che 'l trafisse, La, dove il collo alle spalle s'annoda.
Esempio: Dittam. E qui finío la guerra, Che trafitto m'avea d'altro, che d'ago.
Esempio: Petr. Son. 90. Qui co' begli occhi mi trafisse il core.
Definiz: ¶ Per metaf. pugnere con modi spiacevoli, e detti mordaci. Lat. dicterijs mordere.
Esempio: Bocc. n. 9. tit. Il Re di Cipri da una donna di Guascogna trafitto, di cattivo valoroso diviene.
Esempio: E Bocc. nov. 78. 1. Perciocchè mi pare, che alquanto trafitto v'abbia la severità dell'offeso scolare.
Esempio: E Bocc. nov. 100. 30. E perciò, per pruova pigliarne, in quanti modi tu sai, ti punsi, e trafissi.