Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CONSOLAMENTO.
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CONSOLAMENTO.
Definiz: Sost. masc. Consolazione; ma è voce oggi di raro uso. –
Esempio: Rim. Ant. F. Rinald. Aquin. 1, 226: Non credo mai scampare, Sed ella a me non dà consolamento.
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 68: Ma tu, che poderosa, Cortese e pietosa Se' tanto, metti in noi consolamento.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S.: Noi avemo assai materia di consolamento quando siamo tribolati.
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 111: Sovrano consolamento nella vita è lo studio della sapienza.
Esempio: Vill. G. 596: Essendo la detta reina malata a morte, per darle consolamento lo re, ec.
Definiz: § E per Ricreamento. –
Esempio: Esop. Fav. M. 2: Leggi non solamente a consolamento e diletto degli orecchi; ma con pensamento, intelletto e fatica d'animo.