Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BARBICARE.
Apri Voce completa

pag.67


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
BARBICARE.
Definiz: Neutr. Metter barbe, Radicarsi. −
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 37: Tutte queste [piante] pulluleranno lì sotto, e colla lor freschezza e succhio gl'inciteranno a barbicare.
Esempio: Magal. Relaz. 80: Se ella [la palma] arriva a poter barbicare nella mota salmastra, allora sì che fa maraviglie.
Esempio: Salvin. Odiss. 136: Ivi la vigna Di molto frutto a lui è barbicata.
Esempio: Targ. Rag. Agric. 54: Le piante vegetano felicemente dovunque possono ben barbicare.
Definiz: § E figuratam. −
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 507: E' vogliono Veder di farci barbicar la setta De' cristiani.
Esempio: Accolt. Oraz. I, 6, 114: Quai semi di virtù barbicassero nell'animo del granduca Cosimo.
Esempio: Red. Lett. 1, 176: Eppure nell'Inghilterra, in paragone di molti altri paesi, v'alligna meno e vi barbica la credulità.