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DISCOLORATO.
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DISCOLORATO.
Definiz: Partic. pass. di Discolorare.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Privo del natural colore, Che ha perduto il colore, ed altresì Di colore pallido, smorto, e simili. ‒
Esempio: Cresc. Agric. volg. 312: E sappi che per lo troppo uso del comino la cotenna diventa discolorata.
Esempio: Flor. Agric. Met. volg. 33: Ultimamente gli alberi, le cui foglie nel tempo de la primavera son negricce e livide, ed i rami più alti tinti di qualche negrezza o d'altro color non naturale, gli stipiti fessi, ed i rami similmente e neri e discolorati, son segni di qualche vena.
Esempio: Past. Dissert. Mestr. 173: Ai mestrui discolorati e disordinati prescrive Ipocrate la purgazione del corpo.
Definiz: § II. Term. dei Canonisti e de' Legisti. Aggiunto di Titolo discolorato e di Possesso discolorato, e significa Tale che al fatto già esistente non dà nemmeno apparenza di legittimo. ‒
Esempio: De Luc. Dott. volg. 12, 1, 162: Si scorge una gran questione tra li medesimi beneficialisti, quando si debba dire titolo discolorato.... Alcuni vogliono che si chiami discolorato ogni titolo di provisione, la quale si sia fatta di quello, il quale non abbia la podestà di conferire per l'ostacolo delle riserve apostoliche, e particolarmente di quelle le quali abbiano il decreto irritante, per la sua natura d'infettare il possesso, sì che si abbia per vacante, e per conseguenza che non si possa dire possessore, ma più tosto intruso: ed altri all'incontro vogliono che tal effetto non risulti se non dal possesso simoniaco, o vero dalla riserva, la quale si dice chiusa nel corpo della legge, ch'è quella della vacanza in Curia, o vero appresso la Sede.