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GERMOGLIO.
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GERMOGLIO.
Definiz: Sost. masc. La prima messa del seme o della pianta; ed altresì I teneri ramicelli che spuntano dagli alberi.
Dal lat. germen, mediante una supposta forma diminutiva. –
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 53: La speranza della biada altresì cessa, quando il germoglio malamente perie.
Esempio: Quintil. Declam. C.: I prati innaridirono, perirono le foglie, e i germogli dell'erbe non usciron fuori.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 63: Dicono più, che se alquanti dì si bagnano nell'acqua, sì che mettan fuori buon germogli, e semininsi con mano, e arisi la terra, molto la 'ngrassano.
Esempio: Bart. D. Ghiacc. 197: Perochè l'albero non esce altronde che del suo seme; quindi spunta con la sua prima radice, quindi col suo primo germoglio.
Esempio: Vallisn. Op. 2, 72: Incominciò l'aloè americana a gittar fuora il suo germoglio, per allungarlo in fusto.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 8: Quindi adeguato e fesso il tronco, intruse, Di bietta in guisa, alla ferita in seno I giovani germogli.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 214: I rami che debbon servire per uso della propagazione [dell'ulivo],... si tagliano lunghi circa un braccio, avvertendo che abbiano un qualche occhio o gonfiezza di buccia, donde sia facile l'egresso delle barbe e de' germogli.
Definiz: § I. In locuz. figur. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 120: Per lei (per la colpa) si aduggia.... ogni germoglio di virtù vera e di grazia.
Esempio: Filic. Poes. tosc. 604: Se da tua radice Spuntar sì eccelso di virtù germoglio Dovea, ec.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Collaz. SS. PP. 134: Per la qual sentenzia il beato Apostolo non sostenne che i detti capi del novello peccato fossono curati per soddisfazione nè per veruna penitenzia, ma ricise per tostana morte quello mortalissimo germoglio.
Esempio: Segner. Mann. febbr. 7, 6: L'iracondia e l'invidia sono due germogli pestiferi di quell'alto amor che tu porti alla gloria umana.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 307: E se di quella grammatica ne uscisse qualcosa, non sarebbe altro che un impedimento, uno storpiato germoglio di quella ragione che si vorrebbe così promuovere.