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1) Dizion. 5° Ed. .
AMARENO e AMARINO
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Dizion. 5 ° Ed.
AMARENO e AMARINO.
Definiz: Add. usato spesso in forza di Sost. Aggiunto di una specie di ciliegio amareno e del frutto ch'essa produce ciliegia amarena, così detto dall'esser questo di sapore aspretto e alquanto amaro. −
Esempio: Cresc. Agric. volg. 187: Togli ciriegie amarine in buona quantità, e tutte intere nella botte, dove è il vino vôlto, le metti.
Esempio: Pitt. B. Cron. 112: Meli ovvero peri cotogni 2, noci 4, amareni 9.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 146: I ciriegi [innestati] su gli amarini, sebben provano da principio acconciamente,.... a lungo andare non bastano.
Esempio: Dav. Colt. 507: Annesta, secondo che gli vedi muovere, susini, ciriegi.... Il ciriegio in sul ciriegio salvatico, ma non amarino.
Esempio: Magazzin. Coltiv. 4: S'annestano i susini maglianesi con marze di ciriege amarene, e ne risulta ciriegie visciole bellissime.
Esempio: E Magazzin. Coltiv. 59: Si fa anco il vino d'amarene in tre modi.