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Dizion. 5° Ed. .
OBLIANZA e OBBLIANZA.
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OBLIANZA e OBBLIANZA. Definiz: | Sost. femm. L'atto e L'effetto del dimenticarsi; Dimenticanza. Voce più che altro d'uno poetico. ‒ |
Esempio: | Rim. Ant. F. 2, 130: Pregatel Iui, ma ben piatosamente, E allor vedrete, frate mio Guittone, Che in obblianza v'anderà ogni doglia. | Esempio: | Senec. Pist.: Sono tornati in obblianza, e non sono nè tanto nè quanto conosciuti. | Esempio: | Bocc. Amor. Vis. 45: Ver'è che molto prolissa speranza Mi tenne in questa via, non però tanto Che 'l mio proposto gisse in oblianza. | Esempio: | Alam. L. Gir. 7, 100: Ingombrato è ciascun dal sonno alato E da nera obblianza cieca e sorda. | Esempio: | Serdon. Stor. Ind. volg. 647: Se bene si annoverano molte altre eccellenti azioni fatte da lui parimente, e dall'Altezza Vostra, tuttavia queste due sono tali che niuna oblianza pare che sia mai per oscurare l'eccellenza di essa. | Esempio: | Bellin. Bucch. 98: Ma 'l tuo tratto gli è proprio una malia, Che manda di sè l'uomo in oblianza. | Esempio: | Manz. Poes. 846: Tu pur, beata, un dì provasti il pianto; Nè il dì verrà che d'oblianza il copra. |
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